Siracusa, a spasso per Ortigia

Ortigia dall'alto

L’isola di Ortigia costituisce la parte più antica della città di Siracusa e anche la più affascinante. È senz’altro il punto ideale da cui iniziare la vostra visita, oltre che una delle zone più suggestive dove alloggiare – e basta dare un’occhiata agli hotel proposti in città da expedia.it o da altri siti di viaggio, per rendersene conto. L’elenco di cose da vedere a Ortigia è lungo, ma ci sono alcuni must a cui proprio non dovreste sottrarvi, anche se avete in programma un soggiorno solo di pochi giorni.

Innanzitutto, la prima cosa a cui dovreste dedicarvi è la scoperta, senza meta alcuna, degli antichi vicoli di Ortigia, risultato e testimonianza di una storia architettonica secolare. Vale sempre il vecchio consiglio: se vi trovate a Siracusa in estate, evitate di passeggiare durante le ore più calde del pomeriggio. Molto meglio, invece, sarebbe farsi un giro nel centro storico in mattinata, senza dimenticare di passare in via De Benedictis. Qui, infatti, si tiene ogni giorno – esclusa la domenica – dalle 7 alle 14, il Mercato storico di Ortigia, dove è possibile assaggiare e acquistare i prodotti tipici di una cultura gastronomica senza confronti. Re delle bancarelle è senz’altro il pesce, che i pescatori di Ortigia vendono in un coro di grida che ne omaggiano la qualità e lusingano i visitatori. Chi volesse una prova indimenticabile dei sapori che questa terra sa offrire, dovrebbe provare i taglieri dei Fratelli Burgio o i panini del Caseificio Borderi. E non fatevi scoraggiare dalle lunghe attese né intimidire dal caos: si tratta di ostacoli superabili che vale davvero la pena affrontare!

La destinazione successiva potrebbe essere Piazza del Duomo, dominata dall’imponenza di quel capolavoro architettonico che è la Cattedrale. Le sue mura portano i segni di tutte le epoche storiche conosciute dalla città, dall’età classica – di cui le colonne doriche interne sono prove dirette – fino ai giorni nostri, passando per la fase medievale normanna e quella barocca. Si tratta di un mosaico di tempi e culture di inestimabile valore, oggi tutelato dall’UNESCO quale Patrimonio dell’Umanità.

Tra le tappe del vostro itinerario non dovrebbe infine mancare il Castello Maniace, un altro gioiello architettonico – stavolta di impianto militare – situato sulla punta estrema dell’isola, che fu costruito per volere di Federico II di Svevia tra il 1232 e il 1239. Gli orari di visita al castello, soprattutto in settimana, possono essere un po’ limitati. Potete tuttavia sempre contare sui tour in barca, che partono da diversi punti della costa di Siracusa e permettono di vedere via mare il Castello e tutte le bellezze di Ortigia. Molte sono le compagnie che organizzano questo tipo di gite, proponendo un’ampia varietà di percorsi. Per andare sul sicuro, potete provare la Compagnia del Selene, che organizza tour di 11 tappe della durata di circa 50-60 minuti.