Giordania: La Riserva Naturalistica di Dana

Caratteristiche generali
La Riserva Naturalistica di Dana, istituita solo nel 1989, è il fiore all’occhiello della Reale Società di Conversazione Naturale. Essa abbraccia un sistema di depressioni e rilievi, chi si estende dall’Alta Valle del Rift ai bassopiani desertici del Wadi Araba.

Dimensioni
L’estensione territoriale della Riserva è di 308 chilometri quadrati.

Territorio
Un mondo meraviglioso che racchiude grandi tesori naturali e forti contrasti morfologici. Il paesaggio, infatti, è mutevole, con colline boscose, distese rocciose e dune di sabbia. I visitatori saggeranno la bellezza della Montagna Rummana, il mistero delle antiche rovine di Feinan, la pace sconfinata del Villaggio di Dana e la grandiosità delle cime del Wadi Dana, con le sue rocce rosse e bianche. Le caratteristiche geografiche del paesaggio, combinate con quelle climatiche, fanno della Riserva Naturale di Dana un luogo incantevole, che ospita numerose specie floreali ed animali, anche in via d’estinzione.

Posizione e accesso
Dana si trova a 2 ore e mezza d’auto da Amman, ed è raggiungibile percorrendo la Strada dei Re, svoltando a destra all’estremità sud di Al-Qaddisiyyeh. Il villaggio dista 2,5 chilometri ed il bivio è segnalato da un cartello rosso.
Arrivando da Tafila, invece, pochi chilometri prima di giungere ad Al-Qaddisiyyeh, s’incontra la strada per il Dana Camp. Tale ingresso all’area protetta è raggiungibile anche percorrendo da nord a sud, la Strada del Deserto.
Seguendo le indicazioni si arriva al ‘Visitors Centre’, noto come Al-Burj, o Centro della Torre. Da qui è possibile salire su di un autobus navetta per il campeggio, che parte ogni ora, oppure procedere a piedi lungo uno dei tre sentieri segnati, che portano all’area attrezzata in poco più di mezza giornata.

Soggiorno
Rumman Camping E’aperto ai viaggiatori dal 1° Marzo al 31 Ottobre. L’accettazione di nuovi ospiti avviene solitamente non oltre le ore 21. Il Campeggio è spazioso e modernamente attrezzato e può ospitare un massimo di 60 persone su una superficie che può accogliere 20 grandi tende. Confortevoli bagni e zona barbecue sono a disposizione dei campeggiatori. Ogni tenda può essere dotata di materassini e lenzuola. E’ inoltre possibile acquistare carbonella e affittare camping-

Campeggio Feinan Si tratta di un camping più spartano, ma molto efficiente, che sorge nella zona bassa della Riserva. L’area può accogliere fino a 40 ospiti in 10 tende. A disposizione tutti i servizi dell’altro campo, Catering escluso.

Dana Guest House Chi desidera un maggior comfort potrà pernottare nella Dana Guest House. In magnifica posizione ai margini del Wadi Dana, offre uno splendido panorama della Riserva, sistemazioni in stanze confortevoli, cucina araba ed un servizio cordiale. La Guest House dispone di nove camere, molte con terrazza privata, che possono dare ospitalità a 23 persone. Nella Guest House trovano inoltre posto i centri per lo studio degli animali selvatici ed i laboratori artigianali.

L’antica Dana
Vita naturale a parte, questa zona offre notevoli sorprese archeologiche e culturali, basti citare le antiche miniere di rame nel Wady Faynan, scoperte solo nel 1998. Altro patrimonio di valore, quello umano, che ha dato forma al paesaggio per centinaia di generazioni. Per questa ragione, le antiche case in pietra, con soffitti a volta, del villaggio di Dana, in avanzato stato d’abbandono, sono state restaurate dal Governo, nel rispetto del distintivo carattere tradizionale. Gli abitanti hanno in tal modo riscoperto le memorie artigianali ed agricole. Un’iniziativa importante, volta a contenere il flusso migratorio verso le città. La località, sita all’estremità est della riserva, domina l’omonima Valle dall’alto di un dirupo, ed offre un panorama strabiliante.

Dana Center
Il Dana Center, sorto ai margini del Villaggio, accoglie gli appassionati con materiale illustrativo ed informazioni sulla vita della riserva e sull’attività della Reale Società per la Conservazione della Natura. Il Centro Shopping commercializza prodotti organici coltivati nei giardini a terrazze del villaggio, gioielli d’argento e splendidi articoli di ceramica. Il Dana Center accoglie anche una Sala Riunioni ed un Centro Informazioni.

Divieti
Non è permesso spingersi lontano dai sentieri segnati, senza previa autorizzazione rilasciata dagli Uffici dell’RSCN di Amman. E’ altresì vietato accamparsi al di fuori delle Aree di Campeggio.

Vegetazione
Dana comprende quattro diverse fasce vegetative, la parte più elevata è caratterizzata da una tipica flora mediterranea, che comprende Ginepri, Cipressi, Querce Sempreverdi e piante di Pistacchio. I bassi pendii sono molto aspri e irregolari, con arbusti e rari alberi. Il resto della riserva è occupato da terreni sabbiosi e rocciosi, regno delle Acacie. I territori più bassi della Riserva, comprendono una porzione del deserto di dune e sabbia del Wadi Araba.
La presenza di alberi nella Riserva, s’intreccia con la cultura e la storia del popolo Beduino. Il legno di Pistacchio era usato da queste popolazioni per costruire presse per il caffè, e quello di Ginepro per realizzare pali di sostegno per le tende. I Cipressi sono stati usati nella costruzione di case, non solo per la robustezza, ma anche, secondo le credenze, per la loro qualità repulsiva nei confronti degli spiriti diabolici.
Le bare sono spesso fatte con legno di Ginepro, perché si crede che il suo intenso profumo tenga lontane le iene dalle sepolture.

Mammiferi
Numerosi carnivori popolano le varie zone di Dana. Il Caracal, gatto selvatico di taglia media con ciuffi neri e bianchi sulle orecchie, vive tra le rocce. E’ un cacciatore agile e potente ed un ottimo saltatore, capace di catturare gli uccelli mentre spiccano il volo. Il Gatto Selvatico abita le aree di fitta vegetazione, dove può prendere il sole sui rami degli alberi e di notte cacciare piccoli mammiferi e invertebrati. La maggior parte di questi carnivori ha una natura schiva e “notturna”, per questo è difficile individuarli; talvolta se ne possono scorgere le orme sul terreno e le tracce di demarcazione territoriale. La Iena Striata è il più grande predatore della Riserva, ed è facile scorgerne le tipiche tracce sui sentieri. Tre o quattro piccole mute di volpi grigie albergano a Dana, di notte è facile udirne il caratteristico ululato, ma la regina della Riserva è la Volpe Rossa. Vive vicino agli insediamenti umani e spesso si nutre degli avanzi di cibo. L’incremento dei rifiuti alimentari, nelle aree di campeggio, ha favorito la crescita della schiera di volpi rosse, ora in competizione con la rarissima Volpe di Blanford per il controllo del territorio. Il Porcospino Indiano Crestato, abituale frequentatore di Dana, è il più grande roditore del Medio Oriente. Ha una copertura protettiva a bande bianco crema e marroni; talvolta è possibile rinvenirne gli aculei lungo le piste. I Beduini considerano il Porcospino una prelibatezza gastronomica.
Rettili Oltre venti specie di serpenti abitano la Riserva, ma solo la Vipera Squamata, la Vipera Cornuta della Sabbia e la Vipera Palestinese sono velenose. Molte lucertole prosperano nella Riserva, incluse due specie in via d’estinzione: la Lucertola Spino Codata e la Lucertola Consigliera del Deserto.

Volatili
La Riserva Naturalistica di Dana accoglie oltre 200 specie di uccelli, che rappresentano più del 50% di tutte le specie conosciute, esistenti in Giordania.

Il Gheppio Minore è un falcone migratore, la cui popolazione complessiva sta declinando drasticamente, a causa della nascita di nuove fattorie e per l’incremento dell’uso di prodotti chimici in agricoltura. Ben 24 coppie si riproducono all’interno della Riserva, nidificando nelle fessure delle alture di sabbia pietrificata.
Il Tristram Serin è un piccolo fringuello verde e giallo, che vive solo nel Medio Oriente: Dana accoglie almeno l’80% dell’intera razza.
Dana offre anche riparo ad una gran varietà d’uccelli predatori, come il Grifone Vulture, l’Aquila Corto Artiglio, l’Aquila di Monelli e l’Aquila Civetta.
Questi grandi rapaci soffrono anche i più modesti sconvolgimenti dell’ambiente, perché da questo dipendono più di altre creature per il nutrimento. Pertanto la presenza di questi uccelli segnala la ricchezza e la salute dell’ecosistema di Dana.

Come visitarla
Il modo migliore per scoprire le bellezze di Dana è quello di percorrerne i sentieri a piedi. Alcune zone, quali il Villaggio di Dana e l’Area della Torre, sono raggiungibili in auto, ma molti dei tesori della Riserva restano nascosti in zone selvagge e solitarie, dove nessun veicolo può transitare. Se è pur vero che è possibile accedere ad una limitata porzione della Riserva, Dana offre, comunque, una selezione di tracciati che racchiudono punti di grande interesse, sia per gli escursionisti dilettanti sia per gli esperti.
Quattro dei tracciati sono chiaramente delimitati con pile di pietra segnaletiche lungo il percorso, e si possono affrontare anche senza una guida della RSCN. Gli altri due percorsi, più impegnativi e non contrassegnati, è preferibile percorrerli con una Guida.
I percorsi guidati offrono ai visitatori un’opportunità unica per godere una stimolante passeggiata e imparare molte cose sulla geologia, l’ecosistema e la storia di Dana.
Le Guide sono disponibili presso i campeggi di Rummana, Feinan ed al Villaggio di Dana.

Percorsi guidati
Rummana Trail
Lunghezza percorso: 2,5 Km
Tempo percorrenza: 2,0 ore
Difficoltà: Medio-elevata.

Questo tracciato conduce alla sommità della Montagna Rummana. All’inizio del trekking si attraversano alcune magnifiche strutture rocciose, che sembrano dipinte con striature rosso cupo e giallo sabbia. Molte rocce del canyon sottostante sono state erose del vento, che le ha trasformate in misteriose formazioni fungoidali. Superata questa zona si può iniziare l’impegnativa arrampicata verso la cima della Jebel Rummana, la Montagna Melagrana. Giunti in cresta, il premio è una splendida vista panoramica della Riserva. Percorrendo poi lo stretto sentiero sull’altipiano, si potranno osservare da vicino uccelli predatori, come il Gheppio e rari ed enormi Grifoni Vulture. Discendendo verso valle, s’incontrano interessanti testimonianze archeologiche. Si tratta di un antico muro romano e di fortilizi che procedono dal periodo ellenistico a quello islamico. A circa metà del percorso di discesa, si può osservare una piccola cava, sul lato sinistro del sentiero. L’escursione ritorna verso il campeggio attraversando una bella foresta di Ginepri.

Cave Trail
Lunghezza percorso: 1,0 Km
Tempo percorrenza: 2,0 ore
Difficoltà: Media.

Sempre partendo dal camping, il Trekking delle Cave esplora una pista aspra e scoscesa che conduce a 27 antiche cave scavate nel fianco della montagna. L’escursione si sviluppa lungo i pendii di Shagg al Kelbre, o “Valle del Cane”. Questo habitat roccioso è ideale per i rettili, come le tante lucertole che prendono il sole sui massi. Le cave, scoperte dai Nabatei, furono sfruttate fino al periodo islamico e durante le crociate divennero anche monasteri. Ancor oggi, infatti, è possibile osservare in una di esse, alcune nicchie scavate nei muri e all’ingresso, una croce intagliata in una roccia. Anche i Beduini le hanno usate in tempi più recenti. Parecchi animali, inclusa la Iena, il Lupo ed il Gatto Selvatico, frequentano queste cave utilizzandole quali rifugi, che oltre tutto costituiscono un eccellente punto d’osservazione per ammirare dall’alto la Riserva: lo Shagg al Kelbe, il Wadi Dana ed il villaggio di Dana. In primavera il panorama è spettacolare, con splendide macchie di fiori selvatici ed i pendii coperti di scintillanti colori.

Camping Trail
Lunghezza percorso: 2,0 Km
Tempo percorrenza: 1,0 ore
Difficoltà: Lieve

Questo itinerario, seppur di modesta difficoltà, è di grande interesse naturalistico. Il trekking dell’area Rummana consentirà agli escursionisti d’osservare l’Allodola Crestata e l’Allodola del Deserto, graziosi uccellini dal manto grigio e dalla voce melodiosa. Ma qui si possono incontrare anche meravigliosi volatili dai piumaggi multicolori, come l’Uccello del Sole palestinese, il Fringuello Verde, il Fringuello Dorato ed il Fringuello Rosa del Sinai. In primavera ed autunno è incredibile lo spettacolo degli uccelli migratori che sciamano a migliaia sui cieli della Riserva! Percorrendo i margini del Wadi Shagg al Duggleh, si potranno ammirare alcune meravigliose formazioni rocciose: il sentiero conduce ad un superbo punto d’osservazione che spazia sulle antiche cave, il Wadi Shagg al Kelbe , il Wadi Dana e l’omonimo villaggio.

Khirbet Sarab Trail
Lunghezza percorso: 2,0 Km
Tempo percorrenza: 1,0 ore
Difficoltà: Lieve

Questa breve escursione porta, senza difficoltà, a Khirbet Sarab, antica piazzaforte militare, in posizione strategica, che offre una spettacolare vista del Wadi Dana. Questa località potrà sembrare, a occhi inesperti, un pittoresco ammasso di pietrame, circondato da una bella vegetazione. Ma gli appassionati di archeologia, desiderosi d’esplorare l’area, identificheranno distinte ed interessanti strutture. Khrbet Sarab sorge su un’area aperta piatta e uniforme. Il centro del complesso è occupato da una massiccia piazza coperta di pietrisco e frantumi di pietra.. Attorno a questa edificazione centrale si diramano in tutte le direzioni vari muri e strutture. Al di là del periplo della cinta muraria, verso mezzogiorno, scavi recenti hanno portato alla luce una cisterna circolare. La datazione esatta di Khribet Sarab è incerta ma molto antica, lo testimoniano i ritrovamenti di manufatti e ceramiche dei periodi Nabatei, Romano, Bizantino ed infine Islamico.

Percorsi non guidati
Villaggio di Dana Trail
Lunghezza percorso su strada: 5,0 Km
Tempo percorrenza:3,0 ore
Difficoltà: Impegnativo

L’Itinerario Villaggio di Dana, è un sentiero non segnalato, che attraversa i territori più elevati del Wadi Dana, collegando il Campeggio Rummana al Villaggio di Dana. E’ un trekking accidentato che comporta diverse arrampicate su superfici rocciose. Questa escursione tra balze e dirupi a strapiombo, è la più bella esperienza per vivere lo splendore del Wadi Dana. Una volta raggiunto l’altro versante del Wadi Dana, il cammino si conclude nei ridenti giardini a terrazze del Villaggio di Dana. In questi fertili vivai, recentemente riportati all’antico splendore, gli abitanti coltivano olive, mandorle, erbe aromatiche, fichi e albicocche. Le Terrazze emanano un’amabile, fresca fragranza, ed ospitano fiori e uccelli esotici. Il percorso termina nel Villaggio di Dana, dove è possibile vedere le vecchie case e il tradizionale stile di vita dei suoi abitanti.

Feinan Trail
Lunghezza percorso su strada: 14,0 Km
Tempo percorrenza: dalle 5 alle 6 ore
Difficoltà: Media

Questa lunga escursione conduce, attraverso il Wadi Dana, al Campeggio di Feinan. Un trekking che richiede tempo, ma è relativamente facile.
Seguendo il sentiero che porta alla zona bassa del wadi, e percorrendo i 4 chilometri del hikè, si passa rapidamente dalle alte colline boscose ad una zona stepposa, coperta di cespugli. Si potrà notare un repentino mutamento delle formazioni rocciose. Le aromatiche terre del Villaggio di Dana lasciano il posto ai rilievi di sabbia sedimentata, e subito dopo zone rocciose di granito e basalto, mentre gli uccelli predatori si librano sugli alti picchi circostanti. L’acqua compare nel wadi in un punto noto come Tur’ah., fascia inconfondibile per la caratteristica vegetazione acquatica: un luogo caldo e piacevole per un pranzo al sacco. Proseguendo il trekking, si raggiunge Khirbet Feinan, uno dei maggiori siti archeologici della regione, con testimonianze del periodo Neolitico, dell’Età del Ferro, Romane, Bizantine ed Islamiche. Molti blocchi di pietra rovesciati ricoprono la maggior parte del sito, ma molte strutture sono tuttora visibili, inclusi i resti di due chiese Bizantine e di un monastero. Un gran numero di tombe cristiane giace a sud del sito principale, molte di queste sono state scoperte in tempi recenti. Lasciandosi alle spalle quest’area si giunge nel basso wadi a Feinana, dove ancora resiste un centenario sistema agricolo.