Slovenia: La Valle dell’Isonzo

Lo smeraldo della Slovenia.
Alla scoperta della Valle dell’Isonzo, un territorio ricco di fascino e cultura.

La regione più occidentale della Slovenia, al confine con l’Italia, è considerata la più soleggiata e fertile zona del Paese ed è uno scrigno che racchiude un gioiello prezioso, l’Isonzo (Soca), considerato tra i fiumi più belli d’Europa.
L’Isonzo nasce nel cuore delle Alpi Giulie, attraversa il Carso fino a raggiungere il Mediterraneo, in un susseguirsi di meravigliosi paesaggi.

La Valle dell’Isonzo, una terra generosa con una natura ancora intatta, è il luogo ideale per godersi un relax assoluto o per dare libero sfogo alle energie vitali grazie ai tanti sport che qui si possono praticare.
Lo stupendo paesaggio delle Alpi Giulie attira i turisti che rifuggono dagli affollati centri urbani per dedicarsi a rigeneranti passeggiate all’aria aperta o alle tante possibilità di vacanze attive.

Protagonista assoluto del luogo è proprio il fiume Isonzo con suoi affluenti, di un color verde smeraldo da lasciare a bocca aperta. Le sue acque sprigionano una forza vitale e una luminosità senza eguali, donando una sensazione di pace e appagamento dell’anima.

Emozioni forti e intense per tutti coloro che desiderano praticare rafting, kanyoning, hydrospeed e kayaking, affrontando le rapide cristalline.
A Bovec, il maggiore centro turistico della Valle dell’Isonzo ci sono numerose strutture in grado di organizzare al meglio escursioni e attività sportive (noleggio attrezzature, guide, sicurezza..).

La parte settentrionale della Valle, che si trova all’interno del Parco Nazionale del Triglav è anche la culla dell’escursionismo sloveno. Numerosi sentieri ben segnalati, di diverse difficoltà: dalle rilassanti passeggiate nel cuore verde delle Alpi, fino alle pareti rocciose per gli appassionati di arrampicata.
Tra gli sport più praticati della zona: parapendio, mountain-bike e pesca. L’Isonzo è anche noto come l’Eldorado per i pescatori: limpido fino alla città di Tolmin, pescoso come pochi fiumi europei, è l’habitat naturale della rara trota salmonata.

Qui il fascino della natura è affiancato dal ricordo della storia.
Oggi è possibile rivivere i momenti drammatici che caratterizzarono gli eventi tristemente noti della Prima Guerra Mondiale al Museo di Caporetto (Kobarid), insignito del premio per i musei del Consiglio d’Europa. Nei dintorni della cittadina è possibile avventurarsi in un itinerario storico – didattico di cinque chilometri. Lungo il percorso i turisti possono trovare ristoro presso le trattorie “Ganzlranc” e “Kamp Koren” e gustare le specialità tipiche della cucina di questa parte della Slovenia.

Per chi desidera soggiornare qualche giorno in questa soleggiata regione e andare alla scoperta delle sue bellezze ci sono i tipici agriturismi, camere in affitto, campeggi lungo l’Isonzo e deliziosi hotel a Bovec, Tolmin e Caporetto.

Una vacanza rigenerante, vi aspetta nel cuore verde della Slovenia!

Info: https://www.slovenia.info/it (Italiano)