Repubblica Ceca: VACANZE DA FILM

Vivere come in un film, almeno in vacanza… Un sogno che si può realizzare, semplicemente scegliendo la Repubblica Ceca come meta. A partire da Praga, perfetta con le sue atmosfere nostalgiche e anche un po’ misteriose, passando per le campagne di Boemia e Moravia, l’intero Paese è un grande set cinematografico sotto il cielo. Da protagonista o da controfigura (spesso scenografie ceche sono state spacciate per altri luoghi), la Repubblica Ceca negli ultimi anni ha sempre avuto i riflettori puntati su di sé. Scorci di Cechia si riconoscono tra le scene di film d’amore, d’azione, storici e horror. Cinefili appassionati e semplici curiosi possono oggi ritrovare quegli scorci setacciando il Paese, sulle orme di Sean Connery, Tom Cruise, Daniel Craig e persino dei nostri Pierfrancesco Favino e Sergio Castellitto.   

CIAK, SI PARTE! 

Un viaggio nella Repubblica Ceca è un viaggio nelle pellicole più famose degli ultimi tempi, dai film che hanno sbancato i botteghini ai grandi successi televisivi. La scelta di cineasti di tutto il mondo è spesso ricaduta sul Paese non solo in virtù dei suoi paesaggi affascinanti e particolarmente fotogenici, della presenza di validi Studios con professionisti qualificati e dai costi accettabili, ma soprattutto per la natura stessa di Praga, il cui centro storico è sopravvissuto praticamente integro alla seconda Guerra Mondiale e sembra atterrato direttamente dal passato, privo di edifici moderni e pregno di atmosfere antiche. Ancora oggi spesso Praga nei film sostituisce le ben più costose “colleghe” Parigi e Londra. Sono numerosi i successi internazionali girati qui: Amadeus, Missione Impossible, Casino Royale, I Miserabili, La Piovra 6, Il Giovane Mussolini, Fantaghirò, Il Commissario Maigret… Sono quindi diversi anche gli itinerari possibili a caccia di scene famose e star di Hollywood.  

TRE, DUE, UNO… AZIONE! 

A spasso per la Repubblica Ceca in compagnia di James Bond? Detto fatto. Le avventure di Casino Royale (2006) conducono a Karlovy Vary, rinomato ed elegante centro termale, dove l’ultimo 007 dava la caccia ai suoi avversari tra il Colonnato del Mulino (Mlynska kolonada), le Terme dell’Imperatore (Cisarske lazne) e il Grand Hotel Pupp. Poi però si spostava a Praga per sventare una congiura. Nella capitale lo vediamo destreggiarsi tra il Museo Nazionale, l’aeroporto, il monastero di Strahov, il sobborgo Podbaba, i pressi del monumento di Vitkov, la Danube House sull’isola di Rohan e la stazione centrale. Le sue ardite imprese lo conducono anche a Plana, borgo alle porte di Marianske Lazne e a Loket. Qui le scene sono state girate a castello e in piazza, mentre l’attore Daniel Craig ha soggiornato nell’hotel Goethw (camera n°7).

Anche il più amato di tutti gli interpreti di James Bond, Sean Connery, ha lasciato le sue tracce in Repubblica Ceca, seppure non nei panni di 007. Questa volta era Allan Quartermain, eroe de La leggenda degli uomini straordinari (The League of Extraordinary Gentlemen, 2003). Ispirato a un famoso fumetto, racconta di supereroi uniti contro il male. L’arrivo di Allan a Londra è girato al Rudolfinum di Praga, la riunione dei supereroi nella biblioteca del monastero di Strahov, le scene del Kenya appena fuori la capitale, mentre Venezia è una ricostruzione realizzata in vecchi capannoni alla periferia della città.

Ancora azione, di nuovo spionaggio in Protocollo Praga (Bad Company, 2002) che vede Anthony Hopkins nei panni di un agente CIA. Immortalati nel film, il castello di Praga con le sue guardie, piazza Hradcanske, le vie Thunovska e Nerudova, il Ponte Carlo, l’isola Strelecky ostrov, Novotneho lavka, il cimitero di Olsany e il Teatro Nazionale…

All’appello non poteva mancare nemmeno l’agente Tom Cruise, che ha girato qui Mission: Impossible (1996), primo della serie di grande successo. Buona parte della pellicola è stata girata nel centro storico di Praga, in particolare sopra e sotto il Ponte Carlo. Alla festa immortalata nel film offre la cornice il Museo Nazionale di piazza Venceslao, mentre molte scene sono state girate nel Palazzo Municipale di piazza Repubblica. Il ristorante –costruito apposta per l’occasione- esplode invece in piazza della Città Vecchia.

Nella zona del Castello, nel Rudolfinum, nella Città Vecchia, sui tetti dell’Accademia delle Scienze e nei pressi di Ponte Carlo è stato invece realizzato Shooter-Attentato a Praga (1995), con Dolph Lundgreen.

Praga recita la parte di se stessa anche in un altro film d’azione, che vede protagonista tra gli altri la nostra Asia Argento: xXx, del 2002. Tutto, o quasi, accade a Praga e dintorni ma il castello ritratto nella pellicola d’azione è in realtà a Znojmo, ai confini con l’Austria.    

VANNO IN SCENA MISTERO, BRIVIDO E ILLUSIONI  

Praga magica, Praga misteriosa. Racconti, leggende, aneddoti, trascorsi esoterici, opere di alchimisti e persino giochi di luci e brume invernali fanno di Praga una città dal fascino insondabile, impalpabile e quindi un set perfetto per i cineasti dell’horror, del noir e del fantasy.

Tra i vicoli della città si muoveva, ancora bambino ma già segnato da un futuro di spietato cannibale, Hannibal Lecter. In Hannibal-Le origini del male (Hannibal Rising, 2007) a interpretare da piccolo il mostro che avrà il volto indimenticabile di Anthony Hopkins è Gaspard Ulliel, che si sposta tra il sobborgo praghese di Holesovice, il Rudolfinum, Palazzo Adria, le vie Parizska, Loretanska e U Obecniho dvora.

Omen 666-Il presagio (del 2006, remake del film cult degli Anni ’70) ha portato la troupe e il cast (Liv Scheiber, Mia Farrow e David Thewlis) nella biblioteca del monastero di Strahov, nell’Osservatorio astronomico di Stefanik, sull’isola di Strelecky ostrov, davanti al Teatro Nazionale, alla fiera di Praga, alla Danube House, al Ponte Carlo e in altri luoghi della capitale. L’Ambasciata Americana è il centro congressi a Vysehrad; la prima crisi di Damien avviene davanti alla chiesa di S. Ludmilla a Vinohrady, dove Thorn cercherà poi di ucciderlo. Il prete muore invece a Kutna Hora, nella cattedrale di Santa Barbara.

In Van Helsing, film dell’orrore Usa del 2004 popolato di vampiri, Parigi non è Parigi ma la Città Vecchia di Praga, cui Nôtre Dame è stata aggiunta con il computer… Nemmeno Budapest è Budapest e il rapimento di Anna avviene in realtà sull’isola di Kampa, sotto il Ponte Carlo. Il gran ballo di Dracula si svolge a Mala Strana, nella chiesa di San Nicola, e il villaggio della Transilvania è una ricostruzione realizzata nella periferia di Praga.

Quanto al filone fantasy, diciamo subito che Le cronache di Narnia: Principe Caspian (The Chronicles of Narnia: Prince Caspian, 2007), che vede tra i protagonisti i nostri Pierfrancesco Favino e Sergio Castellitto, ha portato le cineprese anche a Praga, più precisamente al Rudolfinum e al Museo dell’Industria e dell’Artigianato. Il film I fratelli Grimm, del 2005, narra la storia dei famosi autori di favole e del loro viaggio attraverso la Germania per raccogliere spunti per i propri racconti ma è in realtà ambientato a Praga, Krivoklat e Kutna Hora.

Infine, il genere rosa: storie d’amore tra fantasia, leggenda e realtà. Come quella dell’Amata Immortale cui Beethoven lascia la sua eredità. Nel film del 1994 con Gary Oldman, Isabella Rossellini e Valeria Golino, l’esecutore testamentario cercherà di rintracciarla ovunque. Le scene sono girate a Praga e dintorni. Il corteo funerario, per esempio, muove da Palazzo Schwarzenberk a Mala Strana. In altre scene si riconoscono i giardini Valdstejn, il monastero di Strahov e il Teatro Tyl. Il nostro Canone Inverso (1999), di Ricky Tognazzi, è stato girato vicino all’isola di Kampa. Costanza e Jeno si incontrano nel bar O’Che’s di via Liliova, il primo concerto di Sophie si tiene al Teatro Tyl e il quartier generale nazista è Palazzo Cernin in Loretanske namesti.

Anche L’illusionista (The Illusionist, 2006) porta la sua trama di amore e magia tra le vie, sulle piazze, nei teatri e nei cafè di Praga vecchia.   

DALLE PAGINE ALLA PELLICOLA

Ci sono poi i grandi classici della letteratura che grazie ad abili registi prendono letteralmente vita sul grande schermo. Molti di questi, per i quali sono indispensabili scenografie d’altri tempi più realistiche che mai, sono stati girati a Praga. E’ il caso di Oliver Twist (2005), adattamento dall’omonimo romanzo di Charles Dickens ad opera di Roman Polanski. Varney Clark, interprete di Oliver, si può dire che qui era di casa: trascorreva il suo tempo tra gli studi cinematografici Barandov e nei pressi delle città di Beroun e Zatec.

In una Praga che recita se stessa non si poteva non incontrare Kafka (1991), nella versione del regista Steven Soderbergh e con l’interpretazione di Jeremy Irons.

La Gran Bretagna atterrita che fa da sfondo al film Dall’Inferno-La vera storia di Jack lo squartatore (From Hell, 2001), con Johnny Depp nei panni dell’ispettore Abberline, è in realtà la Repubblica Ceca. Gran parte delle scene sono girate a Praga: a Strahov, nei pressi del Museo Nazionale e in via Apolinarska. Ma compaiono anche Kutna Hora e altri scorci fuori dalla capitale.

Anche I Miserabili (1999), tratto dal romanzo di Victor Hugo, è girato in Repubblica Ceca, per lo più a Kutna Hora, Zatec e Vrbno. Il tribunale dove Jean Valjean si confessa è il castello di Troja, a Praga. L’abitazione parigina dei miserabili è in Hradcanske namesti 8, la stessa che ospitò Mozart nel film Amadeus.

SULLE ORME DI WOLFGANG AMADEUS MOZART 

E proprio Amadeus di Milos Forman (1984), capolavoro premiato con diversi Oscar e conosciuto in tutto il mondo, è il più grande vanto cinematografico della Repubblica Ceca. Girato a Praga nei quartieri di Hradcany e Mala Strana e in Moravia meridionale nel castello barocco di Kromeriz, giustifica da solo il cineturismo nella capitale e nel Paese. Moltissimi i ciak rintracciabili, dai balli di corte viennesi girati nel Palazzo Arcivescovile alla Porta di Leopoldo a Vysehrad, passando per l’ospedale Invalidovna dove si trova Salieri (sobborgo di Karlin), il castello moravo di Kromeriz dove avviene l’incontro tra Mozart e Salieri, la bottega di parrucche dove fa acquisti il compositore, i giardini del concerto all’aperto, il Teatro Tyl usato per le scene dell’Opera, la chiesa dominicana di Sant’Egidio (Svati Jijli) cornice sia del matrimonio che del funerale di Mozart…

GRANDI STORIE PER IL PICCOLO SCHERMO  

Rilevante il ruolo di Praga e del territorio ceco anche nella produzione televisiva internazionale. Fiction, sceneggiati, film tv, feuilleton, serie televisive di grande successo sono nati qui. Chi non ricorda Fantaghirò? Le prime serie della saga con cavalieri, draghi e fate che ha visto protagonista la nostra Alessandra Martines sono state girate in due castelli della Repubblica Ceca –Kokorin non lontano da Praga e Bouzov in Moravia- e negli studi cinematografici di Praga e Olomuc. Decisamente meno romantiche ma altrettanto seguite, le vicende de La Piovra 6 sono state girate a Praga e nel campo di concentramento di Terezin, meglio noto come Theresienstadt.

Il Giovane Mussolini, sceneggiato che vede il Duce interpretato da Antonio Banderas, ha impegnato la troupe tra Karlovy Vary e Praga. La miniserie tv italiana in due episodi Il Commissario Maigret del 2004, con protagonista Sergio Castellitto e ambientata in Francia, è stata in realtà girata sui ponti, nelle piazze, nelle chiese e nei cafè della capitale ceca.

Info: www.czechtourism.com/it/home/ (Italiano)