NEWS dalla SVIZZERA

INFORMAZIONI PRATICHE: L’EURO IN SVIZZERA
In Svizzera la moneta ufficiale rimane il Franco Svizzero e nessun commerciante è obbligato ad accettare pagamenti in Euro, anche se ciò è consigliato soprattutto nei settori collegati ai trasporti e al turismo. Molti servizi, locali, negozi accettano Euro; ciò significa che è possibile pagare con banconote in Euro ma non con le monete. Il tasso di cambio sarà quello corrente tra Franco Svizzero ed Euro.
Dove è possibile pagare in EURO: in tutte le stazioni delle Ferrovie Federali Svizzere, nei negozi degli aereoporti, presso la maggior parte delle ferrovie di montagna e impianti di risalita, nella maggior parte degli alberghi, sugli autopostali (solo percorsi turistici), presso gli uffici postali più importanti, nei punti vendita delle grandi catene come Coop, Migros, Manor, Globus, in molti negozi di souvenir, soprattutto nelle località di villeggiatura e nelle grandi città. I distributori di biglietti automatici non accettano Euro, così come i parchimetri.


CULTURA/DESIGN  I DESIGN HOTELS IN SVIZZERA
Oggi che gli hotel hanno perso la loro unica funzione di „sosta” nel corso del viaggio, per assumere il valore di punto d’incontro e divertimento, diventando spesso la meta reale della vacanza, il settore alberghiero si affida sempre di più al talento di designer e arredatori che, con le loro realizzazioni d’avanguardia, trasformano le stanze in templi dell’estetica e del relax in tutte le sue forme. Gli alberghi diventano dunque vere e proprie gallerie d’arte da vivere in prima persona: sei le strutture svizzere che fanno parte della catena Design Hotels. L‘ormai celebre „The Hotel” di Lucerna, progettato dall’architetto francese Jean Nouvel – che nella stessa città ha realizzato anche il Centro di Cultura e Congressi (KKL) – e caratterizzato da stanze pensate come set cinematografici e ornate dalle scene di film celebri (da Fellini a Wenders), è un lussuoso „Boutique hotel” che indica una nuova strada per la comunicazione con gli ospiti. Tra le montagne dei Grigioni, a 1800 metri, è l’Hotel Eden di Arosa: si passa direttamente dalle piste da sci ai party, con un programma differenziato ogni settimana di concerti dal vivo, una vasta offerta gastronomica e camere personalizzate. Entrando nella reception del Misani di Celerina ci si immerge nell’atmosfera di un suk arabo, con un bazar di stoffe e soprammobili dal quale gli ospiti possono attingere per personalizzare la propria camera. Per i patiti delle nuove tecnologie l’ideale è il Riders Palace di Laax, località grigionese del comprensorio Alpenarena: è il primo hightech hotel delle Alpi, realizzato in collaborazione con Sony. Si va da camere per gruppi a stanze di high-design, il tutto corredato da schermi al plasma, sistemi DVD, PlayStation e home-video. A Zurigo il punto d’incontro è l’Hotel Widder, ospitato in 10 edifici storici, alcuni dei quali risalenti al Medioevo: 49 stanze e 7 suite, collegate da un labirinto di portici e vicoli, per un lussuoso albergo di charme che per molti rappresenta un vero museo di architettura. La pietra vulcanica caratterizza la lobby e le 60 stanze dell’Hotel Saratz di Pontresina, in una sintesi di architettura tradizionale e moderna, discreto design contemporaneo e arte popolare: per le famiglie è a disposizione un asilo mentre gli sportivi possono dilettarsi con la mazza da golf, la racchetta da tennis, le bocce o la piscina.

INFORMAZIONI: www.designhotels.com , selezionare Switzerland
The Hotel, Sempacherstrasse 14, 6002 Lucerna (prezzi: CHF. 390-510.-); Riders Palace, 7032 Laax (Grigioni; da CHF. 113.-); Misani, Via Maistra, 7505 Celerina (CHF. 150-290.-); Hotel Saratz, Laret, 7504 Pontresina (CHF. 265-460.-); Widder Hotel, Rennweg 7, 8001 Zurigo (CHF. 490-2500.-); Hotel Eden, 7050 Arosa (Grigioni; CHF. 145-440.-).


CITTA‘ SVIZZERE ZURIGO, „MINIMETROPOLI”
Se pensate alla Svizzera esclusivamente come a una terra di montagne, formaggio, cioccolato e musica folcloristica, siete totalmente fuori strada. Non ci credete? Basta una puntatina a Zurigo. La capitale economica e commerciale della Svizzera, grazie anche ad una legge che ha semplificato drasticamente le pratiche per l’apertura di nuovo locali, è diventata uno dei punti di riferimento europei del divertimento notturno e della scena underground. I Kreis (quartieri) 4 e 5, un tempo dominati da fabbriche abbandonate, magazzini in disuso e criminalità in aumento, sono risorti a nuova vita: le fabbriche si sono trasformate in techno-club, auditorium, ristoranti e microbirrifici, mentre antiche fabbriche di birra sono state convertite in gallerie d’arte e in città hanno preso piede design-hotel e alberghi al femminile (Lady’s First, Mainaustrasse 24, tel. 0041/1/380 80 10, www.ladysfirst.ch ). Zurigo in questi ultimi anni ha dunque svelato in toto il suo volto trasgressivo e inaspettato. Non è un caso che star del calibro di Tina Turner e Patricia Kaas abbiano deciso di vivere da queste parti. Ecco di seguito alcuni indirizzi significativi.

Vita notturna:
Kaufleuten (Pelikanstrasse 18, tel. 0041/1/225 33 22): vecchio teatro, si è trasformato in ambiente „vellutato” (velluti, arredamento déco, musica house), tappa obbligata di una visita a Zurigo.
Kanzlei (Kanzleistrasse 56, tel. 0041/1/241 53 11): per non discostarsi troppo dalla vocazione finanziaria della città, qui si organizzano serate „borsistiche” durante le quali il prezzo dei cocktail risponde alle alchimie delle leggi di mercato, crollando di colpo per poi impennarsi poco dopo.
El Cubanito (Bleicherweg 5, tel. 0041/1/226 21 10): l’ex salone della borsa prende vita al ritmo di musica latina, soul e paso doble.
A Oerlikon, il Rohstofflager (Binzmühlestrasse 86, tel. 0041/1/439 90 74) è un vecchio magazzino trasformato in tempio della techno: alla consolle si alternano i grandi dj internazionali e al sabato è la volta del profeta della techno Arnold Meyer.

Arte/cultura:
Il Löwenbrau (Limmatstrasse 270, www.kunsthalle.ch) è un’ex birreria che ospita sotto lo stesso tetto 2 musei e 4 gallerie d’arte contemporanea; la Rote Fabrik è la prima fabbrica zurighese trasformata in centro culturale (Seestrasse 395, www.rotefabrik.ch) mentre il Schauspielhaus (Zeltweg 5, www.schauspielhaus.ch) è un’officina dove si producevano turbine navali che oggi funge da centro teatrale, fucina di progetti d‘avanguardia.

Ristoranti:
Ambiente alla rondò veneziano e un minuscolo ristorante per 2/4 persone all‘Adagio (Gotthardstr. 5, tel. 0041/1/206 36 66); una ex fonderia ospita la Giesserei Oerlikon (Birchstrasse 108, tel. 0041/1/311 70 44), ambiente particolare in cui si dà appuntamento la gente che conta; era una vecchia lavanderia il Blu (Seestrasse 457, tel. 0041/1/488 65 65), loft panoramico in cui si servono piatti ricercati; tre locali di pura art nouveau ospitano la Bierhalle Kropf (In Gassen 16, tel. 0041/1/221 18 05), locale in cui si celebra la cultura della birra accompagnata da succulente specialità svizzere.

INFORMAZIONI: ZURIGO TURISMO, tel. 0041/1/215 40 00, www.zuerich.com; prenotazione alberghi al N. verde di Svizzera Turismo 0080010020030 oppure allo 0041/1/215 40 40.


TRASPORTI SWISS: DECOLLA LA NUOVA LINEA AEREA SVIZZERA
“SWISS” è il marchio della nuova compagnia aerea di bandiera elvetica, declinato, oltre che in inglese, nelle quattro lingue nazionali, romancio compreso. La presentazione del nuovo marchio dà il via alla nuova strategia di vendita che, secondo il vicepresidente e direttore vendite/marketing Arjen Pen, si baserà esclusivamente sulla qualità: la nuova compagnia non sarà a buon mercato, “ma conveniente, poiché a prezzi alti corrisponderà un alto standard qualitativo”. Questa scelta spiega anche l’orientamento che ha guidato Tyler Brûlé, il creatore canadese del nuovo marchio. Entro il 31 marzo il nuovo logo verrà riportato su tutti i velivoli della nuova compagnia. Naturalmente, tutti porteranno sulla coda la classica croce bianca svizzera su fondo rosso. SWISS e Svizzera Turismo hanno firmato un accordo di collaborazione della durata di tre anni, dando così vita ad una nuova associazione strategica che si propone di agire in maniera forte sul mercato internazionale per attirare in Svizzera un numero crescente di potenziali clienti. SWISS sarà la linea aerea di riferimento per Svizzera Turismo, in una collaborazione che si rivela importante soprattutto nei settori dei media, dei tour operator e degli agenti di viaggio. Riguardo alla futura collaborazione Jürg Schmid, direttore generale di Svizzera Turismo, afferma: „Le vacanze cominciano già in aereo. SWISS, nella sua veste di Premium Airline, saprà soddisfare le aspettative della clientela più esigente, dato che i nostri ospiti si aspettano dalla Svizzera un trattamento di alto livello sia durante il viaggio che durante la permanenza. Faremo tutto il possibile per rendere una visita in Svizzera un avvenimento indimenticabile. Insieme sapremo fornire ai nostri clienti e visitatori le motivazioni giuste per volare con SWISS verso delle vacanze riposanti e intense in Svizzera”.
INFORMAZIONI: Svizzera Turismo, tel. 0276013203, www.svizzera.it