Itinerari Scozia: Evasione verso isole lontane – le Ebridi esterne

L’itinerario nei particolari
Evasione verso isole lontane –  le Ebridi esterne

Barra
Prendete il traghetto da Oban per Castlebay sull’isola di Barra.
(Pernottamento 1). Il castello di Kisimul sorge su un’isoletta nella baia. Esplorate le spiagge della costa settentrionale dell’isola, alle spalle delle quali si trovano i pascoli marini (machair in gaelico): sulla sabbia composta da residui di conchiglie, crescono tantissimi fiori selvatici.
Visitate l’isola di Vatersay che si raggiunge attraverso una strada rialzata, e troverete una comunità assolutamente tipica di queste isole.
Prendete il traghetto della sera per Lochboisdale, sull’isola di South Uist. (Pernottamento 2).
Le due Uist e Benbecula
Dirigetevi a nord sulla A865 attraversando le isole di South Uist, Benbecula e North Uist, queste ultime collegate tra loro, tramite l’isola di Grimsay, da una strada rialzata e da un ponte.
Il Loch Druidibeg sull’isola di South Uist è una riserva naturale nazionale, famosa perché vi nidificano oche selvatiche e trampolieri. Tra i siti archeologici lungo il percorso: un forte dell’età del ferro a Dun Gainmhich (Dunganachy), la chiesa di san Colombano (Teampuill Chaluim Chille) vicino a Balivanich, e le rovine di una cappella dedicata alla Madonna a Nunton. Fu da Nunton House che Carlo Edoardo Stuart partì per accompagnare Flora Macdonald ‘al di là del mare fino a Skye’, come ricorda una canzone.
(Pernottamento 3 a Lochmaddy sulla A867, isola di North Uist).
Harris
Da Berneray prendete il traghetto per Leverburgh sull’isola di Harris.
Visitate la chiesa di Rodel, poi dirigetevi a nord sulla A859, lungo spiagge magnifiche, e quella di Traigh Luskentyre in particolare. Da Northton, da maggio a settembre, si possono fare escursioni con una guida. Quest’isola dà il nome a una stoffa famosa, l’Harris tweed, il quale viene tessuto a mano in casa esclusivamente nelle isole di Lewis, Harris, Uist e Barra, con pura lana vergine tinta e filata nelle Ebridi esterne. In questa zona si trova un buon numero di tessitori che si possono visitare. Notate anche l’isola di Taransay al largo della costa occidentale, dove si possono fare escursioni in barca e si trovano alloggi da affittare.
Da Tarbert si possono fare escursioni a piedi per visitare diverse isole al largo della costa. Andando verso est si trova l’isola di Scalpay (a cui si accede su una strada rialzata), legata a Carlo Edoardo Stuart.
Andando verso ovest si trovano lungo il percorso una stazione di caccia alla balena e il castello di Amhunnsuidhe. La strada finisce presso la spiaggia di Hushinish, da cui si vede l’isola di Scarp, che è stata una volta luogo di esperimenti per spedire la posta per mezzo di un razzo!
Lewis
Proseguite verso nord sulla A859, prendendo poi la A858 verso ovest per Calanais, dove si trovano i menhir di Calanais (Calanais Standing Stones) definiti come la Stonehenge della Scozia, e il centro visitatori. (Pernottamento 4 in zona).
La strada segue la linea della costa occidentale, passando vicino alla torre Dun Carloway Broch. Nelle vicinanze si trova anche il villaggio di Gearrannan dove sono conservate antiche case tradizionali. Più a nord troverete la Blackhouse di Arnol, che vi darà un’idea del più recente passato dell’isola.
A Barvas prendete la A857 in direzione nord. Tra Barvas e Shader, notate il menhir di Clach an Trushal a Ballantrushal (Baile an Truiseil).
Questo è il menhir più alto dell’isola, un impressionante monolito alto circa 6 metri.
Proseguite fino a Port Ness dove termina la strada. La punta estrema di Lewis è rivolta a nordovest e il parcheggio presso il faro è un buon punto per osservare gli uccelli marini e talvolta le balene.
Riprendete la stessa A857 al ritorno, questa volta seguendola fino a Stornoway, il centro amministrativo delle Ebridi esterne, dove alle tradizioni e alla cultura delle isole
sono dedicati sia il museo nan Eilean che il centro per le arti An Lanntair.
Da Stornoway, potrete fare varie escursioni – per esempio prendendo la B895 per andare fino alla meravigliosa spiaggia di Tolsta, dove finisce la strada.
Più grande di quanto possiate immaginarlo, il lungo arco delle Ebridi esterne, chiamate anche Western Isles, cioè isole occidentali, si esplora molto bene in auto: spiagge, uccelli, attrazioni culturali, ceilidh (feste informali con musica tradizionale, canti e balli), e i ritmi calmi e rilassati della vita isolana. L’ottima rete di traghetti che collega le isole rende facili gli spostamenti. Queste isole rappresentano la roccaforte della lingua e della cultura gaelica, nonostante tutti sappiano parlare anche l’inglese.
1) CASTELLO DI KISIMUL
– Sede dei Macneil di Barra, ora restaurato, è l’unico castello medievale rimasto nelle Ebridi esterne.
Aperto da aprile a settembre.

2) CENTRO VISITATORI DI BALRANALD
– Isola di North Uist. Viene spiegata la grande importanza per l’ambiente dei poderi, di proprietà o coltivati da una famiglia, su cui è basato il sistema agricolo tradizionale.
Ne traggono beneficio la flora e la fauna, tra cui l’ormai raro re di quaglie. Molte specie di trampolieri
nidificano nel machair ricco di fiori e nei suddetti poderi.
3) MUSEO E CENTRO PER LE ARTI TAIGH CHEARSABHAGH
– A Lochmaddy questo museo e galleria propongono una collezione fotografica, dei workshop e un percorso a piedi tra opere di scultura
4) CENTRO VISITATORI DI SEALLAM
– Questa è la principale attrazione turistica dell’isola di Harris, con varie esposizioni sulle tradizioni culturali e sull’ambiente naturale delle Ebridi. Vi si trova anche un centro di ricerche genealogiche.
5) TARANSAY
– Isola a 3 km al largo della costa occidentale di Harris. Qui la BBC ha girato la serie televisiva ‘Castaway 2000’. Spiagge, flora e fauna, escursioni in barca, e alloggi in affitto.
6) LE SPIAGGE DI UIG
– Panorami da restare a bocca aperta. Qui nel 1831 furono ritrovati sotto una duna di sabbia alcuni pezzi,
diventati famosi, del gioco degli scacchi che risalgono al XII secolo.
7) CALANAIS
– Forse il più famoso sito preistorico della Scozia, risalente al 3000 a.C. Presenta più di quaranta menhir disposti a forma di croce. Esposizione, caffè e negozio.
8) DUN CARLOWAY
– Una delle torri rotonde (broch) meglio conservate della Scozia, visibile dalla strada principale, la A858. Parte di una parete è ancora intatta e raggiunge l’altezza di 9 metri.
9) VILLAGGIO DI GEARRANNAN
– Da qui si possono fare bellissime passeggiate lungo la costa dove si trovano spiagge meravigliose.
Villaggio restaurato fatto di tradizionali case in pietra: museo, caffè, rappresentazioni storiche e alloggi per le vacanze.
10) BLACKHOUSE DI ARNOL
– Tipica abitazione locale, ora sotto la tutela di Historic Scotland.
Immergetevi nella sua atmosfera che odora ancora di fumi di torba! 
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