Giamaica: Info e Storia

Stato dell’America centrale costituito dall’isola omonima e dagli scogli di Pedro e Morant Cays.
Si trova nel mar delle Antille, a sud dell’isola di Cuba e a ovest dell’isola di Hispaniola; appartiene geograficamente alle Grandi Antille e politicamente è ora uno stato indipendente del Commonwealth.
Il territorio dell’isola principale è montuoso, occupato per la maggior parte da una serie di altopiani con cime poco elevate (986 m il monte Denham), ma con la catena delle Blue Mountains, che arrivano fino a 2.256 m. La costa si affaccia sulla fossa delle Cayman (-7.680 m). La vegetazione è ovunque tipica della foresta equatoriale.
Il clima è di tipo tropicale caldo e umido.
La città principale è Kingston, unica metropoli dell’isola, centro portuale e capitale economica e culturale, oltre che politica dell’isola.
Seconda città è Montego Bay, sede di un vivace traffico portuale.
Caratteristica è Spanish Town, che fu il capoluogo dell’isola nei secoli scorsi.
L’agricoltura è passata in secondo piano negli anni recenti dopo la felice applicazione di piani per lo sviluppo minerario e a seguito dell’espansione del turismo.
Le colture commerciali sono in particolare la canna da zucchero, seguita per importanza da tabacco, caffè, cacao, palma da cocco, spezie e frutta.
Insufficiente al consumo locale è invece la produzione di cereali, patate e manioca, di cui si importano notevoli quantità.
Irrilevante lo sfruttamento delle foreste e poco praticati l’allevamento e la pesca.
La vera ricchezza del paese è costituita dai giacimenti di bauxite, anche se rilevante è l’attività di trasformazione dei prodotti agricoli.
Il paese dispone inoltre di impianti per la produzione di allumina, stabilimenti tessili, chimici e petrolchimici e un importante impianto per la produzione del cemento.

STORIA
L’isola viene scoperta da Cristoforo Colombo nel 1494. Colonizzata progressivamente dagli spagnoli, viene conquistata nel 1655 dagli inglesi che sviluppano la coltivazione della canna da zucchero. Nel XVIII sec., la Giamaica diventa il centro del traffico degli schiavi neri per l’America del Sud. L’abolizione della schiavitù e dei privilegi doganali (1846), porta alla rovina delle grandi piantagioni. Nel 1866-1884 l’isola viene posta sotto l’amministrazione diretta della corona. Nel 1870 viene introdotta la coltivazione delle banane mentre fanno la loro comparsa le grandi compagnie straniere (United Fruit).
Negli anni 1938-1940, si sviluppa il movimento autonomista sotto l’impulso di Norman Washington Manley e di Alexander Bustamante. Nel 1953 una nuova costituzione assegna all’isola un governo autonomo. La Giamaica diventa indipendente nel 1962 all’interno del Commonwealth. Dopo dieci anni di governi laburisti, nel 1972 Michael Norman Manley diventa primo ministro. I laburisti guidati da Edward Seaga, ritornano al potere nel 1980. Nel 1989 viene eletto di nuovo primo ministro M. N. Manley (partito nazionale popolare); dopo le sue dimissioni gli succede Percival Patterson (PNP) in carica dal marzo del 1992.

SCHEDA
Abitanti      2.530.000
Superficie   10.991 km2
Densità      230,2 ab./km2
Capitale     Kingston
Governo    Stato indipendente nell’ambito del Commonwealth
Moneta     Dollaro giamaicano
Lingua      Inglese, creolo-inglese
Religione   Protestante, anglicana, cattolica

Info: www.jtbonline.org (inglese)