Ritorna a Castel Bolognese (Ra) con l’edizione 391° la Sagra di Pentecoste, 1 – 6 giugno 2022

Dopo due anni di sosta forzata a causa della pandemia, Castel Bolognese riabbraccia storia e tradizione festeggiando il ritorno di uno degli appuntamenti popolari più attesi e longevi di tutta la Romagna. E’ ufficiale il programma della 391° edizione della Sagra di Pentecoste in programma dall’1 al 6 giugno nel cuore pulsante del paese. Uno straordinario evento di piazza che deve le sue origini (1631 d.C.) al voto della popolazione castellana alla Madonna della Concezione per la protezione dal flagello della peste. Una kermesse accompagnata per mano, da oltre mezzo secolo, dall’efficiente macchina organizzativa dell’Associazione Turistica Pro Loco Castel Bolognese e patrocinata dal Comune di Castel Bolognese. Una comunione d’intenti finalizzata all’allestimento di un completo cartellone d’intrattenimento. Gli ingredienti sono, ancora una volta, tutti al posto giusto. Dalla cultura al folclore passando per la rinomata gastronomia, l’omaggio al tessuto produttivo locale, il piacere dell’accoglienza, la parentesi sportiva ed il fascino degli spettacoli dal vivo. Il modo migliore per lasciare alle spalle il delicato biennio emergenziale riconciliandosi con quei valori soltanto sopiti e guardando con fiducia ad un futuro votato alla ripartenza. Senza dimenticare la genesi religiosa che rimanda al profondo senso delle celebrazioni. Con una bella novità. Passano, infatti, da cinque a sei le giornate della Sagra di Pentecoste di scena nella cornice di piazza Bernardi e nell’area del centro storico dell’abitato. Partenza fissata in agenda al 1° giugno (ore 18.30) con le note del gruppo ‘Come eravamo band’. Mezz’ora più tardi via libera allo stand gastronomico e, dalle ore 21, serata in musica con gli ‘Hardith’. Il ‘Galà di danza’ (ore 20,45), con le splendide coreografie griffate da Agorà, A.S.D. Danza & Danza e A.S.D. Il Cigno, protagonista assoluto del palinsesto del 2 giugno. Nemmeno il tempo per una boccata d’ossigeno che il 3 giugno si spalancano i battenti dello stand gastronomico (ore 19) per fare da apripista alla ‘Sfilata dei carri delle Parrocchie e degli antichi mestieri’. Un corteo accompagnato dalla ‘Banda del Passatore’, dalle ‘Fruste di Romagna’ e dal gruppo ‘Come eravamo’. La pittoresca rievocazione delle antiche tradizioni della zona sfocia in un epilogo a tutto ritmo griffato André El Principe Dj. Il pomeriggio del 4 giugno (ore 16) comincia con il fascino senza età della ‘Caccia al Tesoro’, a cura dell’Associazione Genitori, prima del ‘25° Mercatino del riuso e del riciclo’ (ore 17) e dell’apertura dello stand gastronomico (ore 18). Un filone che porta dritto alle atmosfere rock de ‘I Diapason’, tribute band del mitico Vasco Rossi (ore 21). Il 5 giugno si comincia di buon mattino con il ‘25° Mercatino del riuso e del riciclo’ (ore 9) e la Santa Messa del voto risalente al 1631 celebrata in piazza (ore 10). A seguire, il saluto dell’amministrazione comunale ai gemelli di Abtsgmund. Avvio pomeridiano del 20° G.P. di Pentecoste – 22° ‘Memorial F.lli Liverani’ (ore 15), gara ciclistica cat. Giovanissimi F.C.I. organizzata da U.S.C. Castel Bolognese. Poco più tardi l’intrattenimento musicale con ‘Gli assi di cuori’ (ore 17). Stand gastronomico in funzione e, dalle 21.30, scena monopolizzata dalle sonorità accattivanti dei ‘Re-Cover’. Un progetto capitanato dal noto musicista e produttore internazionale, di casa a pochi passi dal paese, Loris Ceroni. Il lunedì di Pentecoste di Castel Bolognese non ha bisogno di presentazioni. Si tratta, infatti, del riempi piazza per eccellenza in grado di attirare spettatori da ogni angolo della regione. Il 6 giugno, dalle ore 8 del mattino, è già tempo della ‘Mostra Mercato di macchine agricole’. Alle ore 18 apertura dello stand gastronomico e, alle 21, occhi puntati in direzione del balcone della sala consigliare del municipio per l’estrazione della tradizionale tombola. Ricco montepremi da 4mila euro e animazione di ‘Sgabanaza’. Le emozioni non sono finite perché, al termine della chiamata dei numeri vincenti, sul main stage di piazza Bernardi (ore 22,15 circa) è atteso uno dei grandi nomi della musica italiana: Paolo Belli & Big Band in concerto. Disponibile il parcheggio gratuito presso la discoteca ‘Le Cupole’. La Pro Loco di Castel Bolognese ringrazia del sostegno tutto il personale volontario ed i generosi sponsor che coadiuvano gli sforzi logistici ed organizzativi. Tutte le manifestazioni e gli spettacoli sono rigorosamente gratuiti. Mescita vini tipici locali, mostre, rassegne ed eventi culturali organizzati in collaborazione con il Comune di Castel Bolognese completano l’offerta rivolta agli ospiti. Senza dimenticare il più bel Luna Park della Romagna, perché la Sagra di Pentecoste è una magia che non ha età.

>> Scarica/Leggi il Deplinat della Sagra di Pentecoste 2022 (PDF-13.4Mb)

Sagra di Pentecoste di Castel Bolognese, tutte le iniziative espositive e culturali in programma

Il ritorno della Sagra di Pentecoste di Castel Bolognese (1-6 giugno) è l’occasione congeniale per partecipare anche ad una serie di importanti appuntamenti culturali promossi dall’amministrazione comunale castellana. Una parentesi significativa all’interno della ricca programmazione dell’evento griffato dalla Pro Loco di Castel Bolognese che offre a tutti l’opportunità di approfondire gratuitamente tematiche di natura storica, artistica e culturale attraverso l’autentica riscoperta di luoghi caratteristici del paese.

Dalla chiesa di San Petronio, dove il 2 giugno alle ore 17.30 si terrà il tour al museo parrocchiale d’arte sacra e visiva alle opere del Lombardi con la guida di Valentino Donati, alle aperture straordinarie del museo civico di via Umberto I° (4 giugno 16-19, 5 giugno 10-12 con visita guidata gratuita e 16-19, 6 giugno 16-19). Ma non è tutto. Riflettori puntati sulla sala espositiva al civico 86/A di via Emilia Interna per la mostra di cartoline ‘Ricordo e saluti da Castel Bolognese’ curata da Pier Paolo Sangiorgi. Inaugurazione fissata in agenda per il 1°giugno alle ore 21 poi apertura nelle fasce orarie 20-23 (feriali), 10-12 e 17-23 (festivi).

Nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, invece, spazio all’esposizione personale ‘La_shashe’ di Shashe Capra. Opere, disegni, schizzi, idee, voglia e passione della giovane ed apprezzata artista di origine etiope. Una produzione caratterizzata dalla presenza degli elementi naturali quali cortecce, foglie, fango, fiori, polveri, sabbie e molto altro. Materie, ricche di significato intrinseco, ricamate, incorniciate e lavorate con acrilici, chine, tempere, oli, foglia d’oro ed altri materiali. Ogni opera è unica e creata con una tecnica particolare che dal master di partenza sfocia nella successiva tiratura di pezzi lavorati singolarmente per differenziarli. Orari di ingresso: 18-21 (feriali), 10-12.30 e 14.30-23 (festivi). Nel Torrione protagonista la mostra di pittura e scultura ‘Lume di sera d’estate’ di Rosetta Tronconi e Stefano Zaniboni (orari 10-12, 16-24). Appuntamento poi il 1° giugno, dalle ore 18 in Piazza Bernardi (in caso di maltempo previsto il trasloco nella sala del consiglio del municipio), per la premiazione di tutti gli elaborati artistici realizzati dai ragazzi delle scuole medie locali per materializzare quel logo che contribuirà alla registrazione del marchio del tipico bracciatello castellano (in dialetto ‘e brazadel ‘d la cròs’).

Il 5 giugno, alle ore 16.30, nella chiesa di San Francesco verrà presentato il volume ‘La chiesa di San Francesco e i minori conventuali a Castel Bolognese. Il rapporto con Santa Maria dei Suffragi di Ravenna’ di Mario Giberti e Andrea Ferri.

Nel chiostro comunale il tradizionale ‘Angolo della cultura’, a cura della Pro Loco in collaborazione con la biblioteca comunale ‘L. Dal Pane’ ed il 4, 5 e 6 giugno proiezione della sfilata degli antichi mestieri di fronte al negozio Foto-Ottica Minarini di via Garavini.

Due anni di attesa sono davvero tanti per poter riabbracciare una sagra che è scolpita nella storia e nella tradizione di questa terra – commenta Luca Selvatici, assessore alle Attività e Beni Culturali del Comune di Castel Bolognese -. Un ritorno dalle aspettative altissime. Non dobbiamo dare, però, nulla per scontato dato che il biennio pandemico ha cambiato radicalmente il mondo e le abitudini delle persone”. E ancora: “Il vero successo è quello di essere qui a parlare della nostra Sagra di Pentecoste, approcciarci di nuovo ad un evento di piazza – continua -. Non dimentichiamo, infatti, che in altre realtà territoriali la sostenibilità di tante manifestazioni è stata spazzata via dalle conseguenze della pandemia”. Scende nei dettagli l’amministratore. “Stare insieme, vivere il paese nel suo nucleo centrale, festeggiare un grande ritorno e gettare le basi per delineare il corso futuro dell’appuntamento – conclude Selvatici -. Un periodo di transizione da sfruttare al meglio per confezionare quelle idee in grado di materializzare nuovi orizzonti perché la Sagra di Pentecoste è nel dna di tutti i castellani. La programmazione culturale, ricca e completa, è la ciliegina sulla torta per valorizzare il nostro patrimonio settoriale ed alimentare il ritorno in presenza alla frequentazione di musei e luoghi sacri”.

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