Torino: Torna l’American Circus a 3 piste della famiglia Togni, Dal 16 novembre al 16 dicembre 2018

A 55 anni esatti dallo storico debutto torinese l’American Circus a 3 piste della famiglia Togni torna a Torino. Alla Pellerina un grande show per i 250 anni del circo equestre con artisti laureati nei più importanti festival internazionali, spericolati acrobati, talentuosi addestratori, maestri del brivido e giocolieri di varie specialità

Arriva a Torino l’American Circus, il più grande circo del mondo a 3 piste

2 treni speciali, 100 automezzi, un tendone da 2000 metri quadri e 2000 posti a sedere, 50 animali di quattro continenti, 3 piste, 2 ore di spettacolo con 60 artisti provenienti da Mongolia, Bulgaria, Russia e Italia. Dal 16 novembre al 16 dicembre

Torna a Torino (al Parco della Pellerina, americancircus.it) l’American Circus della famiglia Togni, l’unico circo del mondo a 3 piste, una città viaggiante composta da 50 animali di 4 specie diverse e oltre 100 persone, tra artisti, tecnici e personale specializzato nell’installazione dell’enorme chapiteau, una tensostruttura di duemila metri quadrati che ospita 2000 posti a sedere e per il cui montaggio sono necessari quattro giorni di lavoro.

“Torino è la città che ha dato i Natali al Circo Americano – spiegano Flavio e Daniele Togni, titolari dello storico complesso – la famiglia Togni è attiva dal 1880, ha superato guerre e occupazioni, ha ospitato sotto i propri tendoni capi di stato, ha fatto visita a tutti i Pontefici, attraversato l’Oceano con al seguito cavalli ed elefanti. Abbiam fatto tpurnée in tutto il mondo, ci siamo esibiti di fronte alla Casa Bianca e abbiamo montato il nostro gigantesco chapiteau sulla Piazza Rossa, aiutati dai soldati dell’Armata Rossa. Quest’anno ricorrono i 55 anni di attività dell’American Circus fondato da nostro nonno Ferdinando ed era doveroso in occasione di questo anniversario tornare a Torino che è stata la culla del nostro circo a 3 piste il 23 novembre del 1963”.

GRANDI STAR LAUREATE NEI PIU’ IMPORTANTI FESTIVAL

Il nuovo spettacolo propone un caleidoscopio di attrazioni internazionali, parate, animali da quattro continenti, giocolieri, acrobati dal talento multiforme, esilaranti clown, professionisti del brivido e artisti premiati al Festival del Circo di Monte Carlo e all’International Circus Festival of Italy. Tra questi Flavio Togni, l’artista più premiato nel Principato di Monaco che grazie al rapporto instaurato con i suoi animali, ha ricevuto dalle mani della Principi l’Oscar del Circo, l’ambito Clown d’Oro e tre Clown d’Argento. Flavio Togni, che nella sua carriera ha addestrato oltre 500 animali (tra elefanti, cavalli e tigri) sarà protagonista di uno spettacolare carosello equestre sulle tre piste, insieme a Daniele e Cristina Togni. A Cristina, bella amazzone della famiglia Togni, l’onore del numero centrale con un pregevole numero di cavalli in libertà. L’intera famiglia Togni è reduce dal Festival d’Italia a Latina dove si è aggiudicata l’Oro con i suoi numeri di tigri, cavalli e trapezio. Oltre a una pioggia di premi speciali e inviti a partecipare alle prossime edizioni dei festival di Mosca e Monte Carlo.

 

3 PISTE DI GIOCOLIERI

Sulle tre piste assisteremo, inoltre, a un confronto tra tre diverse tecniche di giocoleria, affidate ad altrettanti maestri di questa specialità: Alessandro Togni giocoliere in equilibrio sulla sella di un cavallo, Bruno Togni esponente della cosiddetta giocoleria “in bouncing” (ossia con le palline che rimbalzano su una pedana anziché essere lanciate in aria) e Sonny Caveagna esponente della giocoleria più tradizionale, protagonista di una performance spettacolare con cerchi e clave. Tre stili e tecniche differenti che creano un dialogo tra le varie anime della giocoleria.

 

BRIVIDO E POESIA

Il brivido è una componente essenziale dell’arte circense ed uno dei momenti più attesi dello show è la spettacolare performance alla ruota della morte del Duo Kovatchevi, spericolati acrobati, amanti del rischio, in grado di compiere straordinarie evoluzioni senza alcuna protezione, su un’imponente pendolo che ruota a velocità sostenuta. Momento clou dello show, la serie di salti mortali all’esterno della ruota in rotazione. Rimarremo col fiato sospeso grazie all’equilibrista Paolo Kaiser, protagonista di una rara performance al rullo oscillante: su una tavola in equilibrio su di un rullo, eseguirà l’evoluzione più spericolata: un salto mortale che lo ha portato a esibirsi anche al Festival di Monte Carlo. Altrettanto sorprendente e affascinante la contorsionista mongola che conclude lo show con una performance che si è fatta applaudire negli spettacoli del canadese Cirque du Soleil, inserita all’interno di un quadro finale con evoluzioni ai tessuti e danzatrici del corpo di ballo nella grande arena derivante dall’unione delle tre piste.

 

250 ANNI DI CIRCO EQUESTRE

Quest’anno ricorrono i 250 anni dalla nascita del circo equestre per mano del sergente britannico Philip Astley che nel 1768 diede vita a Londra ai primi spettacoli di circo moderno. In omaggio a questa tradizione bicentenaria la famiglia Togni, nota in tutto il modo per le proprie produzioni equestri, proporrà un ricco campionario di esibizioni tra cui l’alta scuola di equitazione dei Togni Junior (impreziosita dalla magica apparizione di Ilaria in sella al suo destriero, con indosso un sontuoso abito di luci) e la cavalleria in libertà su tre piste, quadri di grande spettacolarità che rivelano la straordinaria confidenza tra uomo e animale. La dimostrazione più eloquente in tal senso ci viene fornita da Bruno Togni che a soli 22 anni debutta ufficialmente a con un maestoso gruppo composto da sette tigri del bengala (di cui una dal manto bianco) nate in casa Togni e cresciute nella propria carovana e addestrate amorevolmente da lui stesso. Un artista giovanissimo che nonostante l’età dimostra già tutta la sicurezza, il carisma e il talento del padre Flavio, suo maestro ed esempio. Il grande successo riscosso dalla quinta generazione della Famiglia Togni al recente Circus Festival of Italy (Latina, ottobre 2018) dove si è aggiudicata l’Oro ossia il primo premio, testimonia la qualità del lavoro proposto da questa famiglia che da 140 anni scrive la storia del circo affermando in tutto il mondo il marchio di famiglia come garanzia di qualità e made in Italy, sia nell’addestramento degli animali che nelle discipline aeree e acrobatiche.

 

NEW GENERATION

Il circo conserva e tutela un corpus di tecniche e discipline che vengono insegnate nelle accademie, ma soprattutto trasmesse per via ereditaria di generazione in generazione. In pista assisteremo alla presenza di tre generazioni della famiglia Togni. Tra i più giovani Claudio ed Enis, eccentrici saltatori al trampolino elastico, Adriana e Ilaria acrobate dell’aria al cerchio aereo. Le risate sono garantite da Joy Costa, giovane clown portoghese reduce da una fortunata tournée nei paesi dell’Est in grado anche di coinvolgere oltre che divertire il pubblico.

 

Biglietti, da 10 a 35 € a seconda degli ordini di posto, in vendita alla biglietteria del Circo a partire dalle 15.30 nei giorni feriali e dalle 14.30 la domenica e nei giorni festivi. Debutto venerdì 16 novembre ore 21.00. Spettacoli ore 17.30 e 21.00 dal lunedì al venerdì. Sabato e Domenica ore 16.00 e 18.30. Martedì riposo settimanale. Informazioni www.americancircus.it

 

www.americancircus.it

 

Dove: Torino, Parco della Pellerina
Quando: dal 16 novembre al 16 dicembre
Prezzi biglietti: da 10 € a 35 € a seconda degli ordini di posti

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Sito: www.americancircus.it

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