Mohamed BA con Invisibili il 15/12 ad Almese (To) con Dolori, speranze e sogni delle comunità africane migranti

Mohamed BA presenta “Invisibili”
Dolori, speranze e sogni delle comunità africane nel dramma dei viaggi di migrazione per il quinto appuntamento della Camaleontika stagione di Almese

Sabato 15 dicembre 2018 –  ore 21:00
Teatro Magnetto, via Avigliana 17, Almese (TO)
Ingresso Intero € 10,00 – Ridotto € 7,00

Quinto appuntamento della stagione Camaleontika di Almese con Mohamed BA, mediatore culturale, griot, musicista, attore e scrittore senegalese impegnato da sempre sui temi dell’integrazione culturale.
Lo spettacolo “Invisibili” cerca di far entrare il pubblico nei panni di chi cerca di sopravvivere agli incubi della povertà sognando una vita migliore.
Insieme ad altri ospiti, tra i quali Ascanio Celestini, sino al 4 maggio Camaleontika proporrà altri sette spettacoli scelti soprattutto per riflettere insieme su temi importanti della nostra società

CAMALEONTIKA 2018/2019 è la quinta stagione del Teatro Magnetto di Almese, comune della bassa Valle di Susa, a cura della compagnia teatrale Fabula Rasa diretta da Beppe Gromi e dell’associazione M.O.V. – Moderne Officine Valsusa e sostenuta del Comune di Almese, dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Piemonte.

Dopo il fine settimana del 24 e 25 novembre con “La Divina Commediola” di Giobbe Covatta ed il concerto dei Kora Beat, la stagione prosegue sabato 15 dicembre con Mohamed BA e il suo spettacolo “Invisibili”.

Il mediatore culturale, griot, musicista, attore e scrittore senegalese impegnato da sempre sui temi dell’integrazione culturale, porta in scena uno spettacolo teatrale che ripercorre il cammino di due cittadini africani checercano di sopravvivere agli incubi della povertà, sognando una vita migliore dall’altra parte della barriera.
La domanda fondamentale che Mohamed BA rivolge al pubblico, per farlo mettere nei panni dei due africani, èche ne sarebbe della vostra vita se, per misterioso caso, non foste nati qui ma nel “Terzo Mondo”?
Ciò che è scontato nei paesi industrializzati – studiare, mangiare, avere casa e cure, lavorare e persino invecchiare – là non lo è affatto. In questo monologo, in cui alterna le percussioni con il djembe a racconti e pensieri che attraversano secoli e culture, Mohamed si fa custode della tradizione e rinnovatore che canta contraddizioni sociali, storiche e politiche, dolori e speranze delle comunità africane nel dramma dei viaggi di migrazione.
Un viaggio nelle memorie di un popolo passato dalla schiavitù alla schiavitù degli aiuti, tra passato e presente, per capire ed agire, per rompere il silenzio e distruggere il conformismo cinico di una società sempre più affollata di invisibili. Lo spettacolo mette anche in evidenza quanto la cultura possa diventare l’unica speranza di persone che hanno dovuto lasciare tutto ma che non dimenticano nulla di ciò che gli è accaduto.

Chi è Mohamed BA
Mohamed Ba è nato nel 1963 a Dakar, in Senegal, e vive in Italia da sedici anni. Trasferitosi in Europa, prima di arrivare in Italia ha vissuto in Francia, dove ha pubblicato il romanzo Parole de nègre ed è stato coordinatore dell’operazione Un immigré, un livre. Nel 1999, trasferitosi in Italia, ha collaborato con il centro ambrosiano di Milano per Ex cursus. È fondatore del gruppo Mamafrica che usa le percussioni per diffondere la cultura africana. È autore e interprete di diversi monologhi e ha partecipato a vari altri progetti teatrali e a trasmissioni radiofoniche e televisive. Lavora come educatore e mediatore culturale e collabora con numerose associazioni impegnandosi nella diffusione, anche nelle scuole, dei valori dell’intercultura. Nel maggio del 20119 è miracolosamente sopravvissuto a un attentato razzista a Milano.Maggiori info in www.mohamedba.eu


LA RASSEGNA E I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Il cartellone di Camaleontika 2018/2019 è composto da dodici appuntamenti al Teatro Magnetto di Almese (TO), tra il 14 ottobre 2018 e il 4 maggio 2019, con spettacoli di teatro, musica e danza pensati soprattutto per riflettere su temi importanti della nostra società in un tempo di mutamenti molte volte condizionati da infondate paure e da egoismi, per abbattere i muri dei pregiudizi, difendere i diritti dei più deboli e contrastare una crescente perdita di umanità. Insieme a Giobbe Covatta, Ascanio Celestini, Mohamed Ba ed agli altri ospiti sono diversi i temi affrontati tra i quali il dramma delle migrazioni dall’Africa, la povertà, la crisi della conoscenza e della scuola, il rapporto con un tempo sempre più veloce e sempre meno libero, i diritti dei minori e la salvaguardia ambientale.
Temi e linguaggi diversi per ascoltare, ridere, riflettere, condividere e confrontarsi inun programma in cui Africa e Italia si avvicinano attraverso musica, teatro e danza e in cui trovano spazio anche uno spettacolo con detenuti del carcere di Saluzzo, spettacoli con ragazzi diversamente abili e uno spettacolo con Al Hassane Kone, ragazzo africano del progetto Black Fabula.

La rassegna proseguirà con altri 7 appuntamenti e tra diverse sfumature di colori sino al 4 maggio 2019.

Sabato 19 gennaio è la volta dei colori imprevedibili dei diversamente abili in un doppio appuntamento che vedrà sul palco la compagnia Tutto è Possibile della Cooperativa Il Margine con lo spettacolo “Piacere la morte” e a seguire la compagnia Fabula Rasa/Progetto Teatro senza Confini con “Senza Titolo”, nuovo spettacolo di improvvisazione teatrale con ideazione collettiva e regia di Beppe Gromi. Una serata per un teatro sociale e creativo che si spinge oltre i limiti e le barriere con ingresso ad offerta libera.

Domenica 20 gennaio viene ospitata la rassegna “Concentrica-Spettacoli in orbita”, un progetto della Compagnia Della Caduta di Torino, con la compagnia Controcanto Collettivo che presenta “Sempre Domenica”, spettacolo sul lavoro e sul tempo, sull’energia e i sogni che il lavoro quotidianamente mangia, consuma, sottrae. Ingresso a 5 €.

Sabato 2 febbraio debutta “Due gocce nella polvere”, il nuovo spettacolo del progetto Black Fabula con Al Hassane Kone e la regia di Beppe Gromi in una serata speciale con ingesso a offerta libera. Il giovane attore e danzatore africano mette in gioco un concerto di emozioni ripescate dentro il primo tempo della sua vita, con la sua famiglia in Guinea Conakry, e la strada che lo ha portato a vivere un secondo difficile tempo lontano dalla sua casa. Al Hassane fa parte del progetto Black Fabula, formazione di teatro danza nata nell’aprile 2015 e composta da giovani africani richiedenti asilo politico provenienti da Costa d’Avorio, Gambia, Guinea Conakry, Burkina Faso, Mali, sostenuta dalle Associazioni Fabula Rasa Onlus-Progetto Teatro Senza Confini, M.O.V. Moderne Officine Valsusa e dal Comune di Almese che nel 2015 ha accolto 51 richiedenti asilo. Ingresso ad offerta libera

Sabato 24 marzo è l’ora dei colori fantasiosi della compagnia Sowilocon“Ego Libertatem”, un nuovo progetto di danza e musica che si ispira al tema della libertá con in scena sette danzatrici e tre musicisti. Biglietti a 10€ e 7€.

Sabato 6 aprile i colori si fanno più intensi con “Laika” di Ascanio Celestini che porta in scena, in maniera grottesca e ironica, un Gesù improbabile che sostiene di essere stato mandato molte volte nel mondo e che si confronta coi propri dubbi e le proprie paure. Un Cristo che non si è incarnato per redimere l’umanità ma solamente per osservarla, una umanità in crisi all’interno di un debole sistema sociale. Ingresso unico a 12 €

Domenica 7 aprile ci saranno i colori ravvivati di alcuni detenuti del carcere di Saluzzo e della compagnia Voci Erranti nello spettacolo“La classe” con regia di Grazia Isoardi, frutto di un’esperienza di teatro all’interno della casa circondariale. Biglietti a 10€ e 7€.

Sabato 4 maggio si termina con “Il ritratto di Dorian Gray”, messo in scena dalla compagnia Nuoveforme con la regia del giornalista Pino Strabioli. Nel grande classico di Oscar Wilde, Dorian Gray è destinato a rimanere il ritratto dei suoi vent’anni. In questo “remake”, invece, il protagonista ha varcato la soglia dei trenta per una intrigante indagare su quanto controversa sia la relazione tra giovinezza, bellezza ed eternità. Biglietti a 10€ e 7€.

BIGLIETTI DI INGRESSO
Ingresso unico di € 12.00 per lo spettacolo di Ascanio Celestini  del 6 aprile.
Gli altri spettacoli prevedono un ingresso intero di € 10,00 e ridotto di € 7.00 per disabili, accompagnatori e abilmente diversi, i soci dei corsi di Fabula Rasa e M.O.V., over 65 e under 18, tesserati del cinema Magnetto.
Gli spettacoli fuori abbonamento del 19 e 20 gennaio e del 2 febbraio, prevedono ingresso a offerta libera o un ingresso a pagamento con biglietto speciale per disoccupati, migranti, volontari A.I.B. e Protezione Civile

INFO E PRENOTAZIONI:
Fabula Rasa Ass.ne Onlus  -mob. 3348785494- fabulamail@gmail.com

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