Almese (To): “DOVE CIELO TOCCA MARE” il 29 ottobre 2016 all’interno della rassegna CAMELONTIKA

La compagnia Fabula Rasa presenta i “Black Fabula” in
“DOVE CIELO TOCCA MARE”
 
Sabato 29 ottobre 2016 ore 21:00
Teatro Magnetto, via Avigliana 17, Almese (TO)
CAMALEONTIKA 2016/17, 3^ stagione teatrale a cura della compagnia teatrale FABULA RASA.
Direttore artistico Beppe Gromi   |  Ingressi a pagamento con informazioni al fondo del comunicato

Spettacolo di teatro-danza con i ragazzi africani richiedenti asilo ospitati dal Comune di Almese dal marzo del 2015 dove hanno iniziato subito a seguire un laboratorio teatrale condotto dalla compagnia Fabula Rasa. Dopo alcuni mesi di intenso lavoro si consolida l’identità del gruppo con il nome BLACK FABULA dando vita ad una mostra e allo spettacolo DOVE CIELO TOCCA MARE che debutta nel gennaio del 2016 e ritorna ora dopo una decina di repliche in una nuova e emozionante versione.

Il regista Beppe Gromi ha costruito lo spettacolo come un racconto poetico e intenso fatto di immagini, parole, suoni e segni che dipingono un affresco “in progress” sulle migrazioni di questi ultimi anni.

Un concreto e creativo esempio di integrazione e scambio dove i sogni dei suoi protagonisti si fondono in un progetto corale che è punto di arrivo e di partenza per tutti.

 

Secondo appuntamento della rassegna CAMALEONTIKA 2016/17 che proseguirà sino al 7 maggio 2017 con tanti appuntamenti diversi ed ospitando MEDICI SENZA FRONTIERE,  presentando in ogni serata iniziative e raccogliendo offerte che andranno a sostenere alcuni loro progetti ed il progetto migrante Black Fabula.

 

 

CAMALEONTIKA 2016/2017 è la terza stagione teatrale organizzata ad Almese (TO) dalla compagnia Fabula Rasa diretta da Beppe Gromi, grazie al sostegno del Comune di Almese e della Fondazione Piemonte Dal Vivo.

Una nuova stagione di colori per un Camaleonte che dal 15 ottobre 2016 al 7 maggio 2017 continua a giocare ridipingendo il paesaggio mutante che lo circonda sul palcoscenico del Teatro Magnetto di Almese, comune della bassa Valle di Susa, con spettacoli di teatro per tutte le età, cabaret, danza e musica.

In questo edizione si è aperta una nuova importante collaborazione con “MEDICI SENZA FRONTIERE”, un sodalizio che aggiunge un tassello importante in una rassegna che sin dall’inizio si pone l’obiettivo di tenere acceso uno sguardo sul mondo dei più sfortunati. In tutti gli appuntamenti in programma vengono presentate alcune iniziative della nota associazione di aiuto umanitario con raccolta di offerte libere che andranno a sostenere le sue attività, oltre al  progetto migrante Black Fabula che consiste in laboratori di teatro-danza condotti dalla Compagnia Fabula Rasa ed avviati nell’aprile del 2015 per rifugiati africani ospitati dal Comune di Almese.

 

Dopo lo spettacolo di Michele Cremaschi dedicato al cinema di Méliès la rassegna prosegue il 29 ottobre con la nuova versione di “DOVE CIELO TOCCA MAREche coinvolge i ragazzi africani del progetto Black Fabula, dieci ragazzi provenienti da Mali, Costa D’Avorio, Guinea e Gahana ospitati dal marzo del 2015 dal Comune di Almese (TO) ed i cui nomi sono: Sinna Jallow, Moussa Keita, Moussa N. Keita, Moussa Konatè, Al Hassane Kone, Siaka Doumbia, Salif Sanjare, Seidou Sako, Sisoko Thiekoro e Issa Traore’.

Dopo un solo mese dal loro arrivo  cominciava il percorso di un laboratorio teatrale diretto da Beppe Gromi. Dopo alcuni mesi di intenso lavoro si consolida l’identità del gruppo con il nome BLACK FABULA dando vita ad una mostra e allo spettacolo DOVE CIELO TOCCA MARE che ha debuttato nel gennaio del 2016 e che ritorna ora dopo una decina di repliche in una nuova e emozionante versione.

Il regista Beppe Gromi ha costruito lo spettacolo come un racconto poetico e intenso fatto di immagini, parole, suoni e segni che dipingono un affresco “in progress” sulle migrazioni di questi ultimi anni. Un concreto e creativo esempio di integrazione e scambio dove i sogni dei suoi protagonisti si fondono in un progetto corale che è punto di arrivo e di partenza per tutti. Sarà una serata molto emozionante che racconterà la storia di un sogno senza confini per riflettere sull’accoglienza, sul cambiamento e sull’accettazione delle diversità anche attraverso il sorriso di questi giovani ragazzi africani che riescono a mantenerlo grazie anche a progetti come questo che li fanno sentire vivi e parte integrante della comunità del territorio.

 

SCHEDA DELLO SPETTACOLO

Ideazione e regia Beppe Gromi | Coreografia Debora Giordi | Musiche di scena e contaminazioni Pasquale Lauro

Parole e suggestioni di Ivano Fossati, Gian Maria Testa, Erri De Luca, Tiziano Fratus, Lino Di Gianni, Beppe Gromi|In scena: (Sandman) Debora Giordi, Sara Rossino, Issa Traore’ |Viaggiatori viaggianti: AlHassane Kone, Doumbia Siaka, Moussa Keita,  Moussa TTF Keita, Moussa Konate, Salif Sanjarè, Seydou Sako, Sinna Jallow, Sissoko Thiekoro

 

SINOSSI:

Sandman, secondo la tradizione nordica, è una creatura che fa scivolare la sabbia negli occhi di chi sogna.  La sabbia, lo scorrere del tempo, i segni che ad ogni partenza incidono la pelle. La determinazione, la speranza, la paura, la gioia di aprire gli occhi su un altro mondo possibile, futuribile…

Sandman protegge e alimenta il sogno di chi ha osato attraversare il mare, per cambiare la propria vita.  E’ la guida dei “viaggiatori viaggianti” ma è anche il custode  che aspetta sull’altra sponda del mare.

Le parole di Erri De Luca e Ivano Fossati tracciano la scia luminosa che illumina i milioni di passi e di sguardi dei “seminatori di grano” di Gian Maria Testa. Le sue parole diventano luce e movimento, segni e forme, suono. La musica  disegna paesaggi in continuo mutamento.

Danza contemporanea e tradizione africana si incontrano e si contaminano in una originale e poetica alchimia. Lo spazio scenico è vuoto, il corpo è casa e viaggio, sogno e prigione, poesia e movimento. Alberi e foglie.

L’albero è ponte tra terra, cielo e mare. Ha radici profonde che affondano nella memoria dell’uomo, da sempre migrante. Le foglie sono storie in filigrana sulla pelle, sono segni, cicatrici sulle mappe di questa stagione fatta di passaggi e di volti, milioni di volte.

“Se c’è una strada sotto il mare prima o poi ci troverà, se non c’è strada dentro il cuore degli altri prima o poi si traccerà.” (Ivano Fossati)

 

LE LINEE GUIDA DELLA RASSEGNA ED I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Il programma di Camaleontika 2016/2017 propone giovani compagnie e artisti conosciuti, spettacoli affermati e interessanti novità. Comicità e cabaret, musica, circo contemporaneo, teatro-danza e danza afro-contemporanea, improvvisazione e teatro di prosa per divertirsi ma anche per affrontare temi importanti con passione e poesia, per riflettere sulle nuove opportunità che può offrire la società contemporanea se basata sull’accoglienza e sull’accettazione delle diversità. Appuntamenti per bambini e famiglie, la domenica, con una sana merenda teatrale e tanto divertimento. Linguaggi e messaggi variegati si mescoleranno a colori e forme originali per continuare a stupire grandi e piccini, aprendo nuove finestre sul mondo che appartiene a tutti ma che spesso non si lascia cogliere.

Dopo lo spettacolo di Michele Cremaschi del 15 ottobre e la nuova versione di “Dove cielo tocca mare” del 29 ottobre la rassegna proseguirà il 26 novembre con Ture Magro che, dopo il successo di “Padroni delle nostre vite” ospitato nella scorsa edizione, ritorna con il nuovo e toccante spettacolo “Malanova”. Anche questa volta, il grande Ture saprà catturarci con tutta la sua intensità raccontando una triste storia di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina.

Il 27 novembre sarà una domenica comica con l’aperitivo teatrale a cura di Teatro Senza Confini e Black Fabula solo dopo il divertente “Concerto Jouet”, musica buffa per tutti, con Paola Lombardo alla voce e Paola Torsi al violoncello, con regia di Luisella Tamietto delle Sorelle Suburbe. Divertimento assicurato e grande qualità musicale. Come investire bene il proprio tempo e tornare a casa col sorriso in tasca.

Ancora Musica sabato 10 dicembre in una serata speciale dedicata alla mitica “sei corde” che vede coinvolti due grandi chitarristi torinesi, Davide Sgorlon e Luigi Tessarollo. Finale a sorpresa con una jam emozionante tra paesaggi sonori in movimento…

L’11 dicembre arrivano per i bambini e le famiglie i Nanirossi, cioè Matteo Mazzei ed Elena Fresch, che presentano “Sogni in scatola”, un magico e divertente spettacolo di circo contemporaneo in cui faranno immaginare al pubblico tantissime situazioni ed oggetti “interpretati” da scatole di cartone.

 

BIGLIETTI DI INGRESSO

Spettacoli del sabato sera: Intero € 8,00 / ridotto € 5,00 (ne hanno diritto: iscritti ai laboratori di Fabula Rasa/Teatro Senza Confini, abilmente diversi e accompagnatori, under 18, , abbonati alla rassegna cinematografica del Magnetto, over 70 e sostenitori di Medici Senza Frontiere.

Domenica teatro per bambini e famiglie/teatro per tutti ingresso unico: € 4,00 (tranne gli spettacoli del 27/11/2016 e del 02/04/2017 ingresso € 5,00)

 

ABBONAMENTI

Abbonamento a 5 spettacoli: 30 € / ridotto: 25 € + 1 ingresso omaggio, la domenica

Abbonamento speciale per sostenere Medici senza Frontiere: 3 sabati a 20 €

 

INFO E PRENOTAZIONI Fabula Rasa Ass.ne Onlus/Teatro Senza Confini/Moderne Officine Valsusa fabulamail@gmail.com

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