Condove (TO): dal 26/11 IO STO CON IL VALSUSA FF, rassegna al Cinema a sostegno del XX Valsusa Filmfest

io sto con il valsusaAssociazione Valsusa Filmfest e SR Cinema presentano
“IO STO CON IL VALSUSA FILMFEST”
Campagna di RACCOLTA FONDI a sostegno della XX edizione del VALSUSA FILMFEST
che propone una rassegna con 3 recenti film di successo
e un evento con la presentazione del libro sui Lou Dalfin scritto da Paolo Ferrari
 
dal 26 novembre 2015 a Condove (TO)
Cinema Comunale, P.zza Martiri della Libertà 13

Al via il 26 novembre con “Mirafiori Luna Park” di Stefano di Polito, la rassegna prosegue il 3 dicembre con “Timbuktu” del regista mauritano Abderrahmane Sissako e il 10 dicembre con “Non essere cattivo”, film postumo di Claudio Caligari che rappresenterà l’Italia agli Oscar come miglior film straniero del 2016 e terminato grazie all’importante coproduzione di Valerio Mastandrea, ospite del Valsusa Filmfest 2015
 

IL PROGRAMMA:

  • 26 novembre 2015 ore 21:00 – film “Mirafiori Luna Park”
  • 3 dicembre 2015 ore 21:00 – film “Timbuktu”
  • 10 dicembre 2015 ore 21:00 – film “Non essere cattivo”
  • in data e luogo da definire – Evento con Presentazione del libro “Lou Dalfin – Vita e miracoli dei contrabbandieri di musica occitana” di Paolo Ferrari

 

www.valsusafilmfest.it

 

Il Valsusa Filmfest è un festival poliartistico sui temi del recupero della memoria storica e della difesa dell’ambiente che da venti anni anima un territorio aperto all’incontro e al confronto culturale attraverso concorsi cinematografici e numerosi eventi tra letteratura, cinema, musica, teatro, arte e impegno civile.

Un festival itinerante che si svolge in numerosi comuni della Valle di Susa e che coinvolge scuole, associazioni, cooperative e tante singole persone attraverso un grande lavoro di radicamento sul territorio. Fondato nel 1997 da un gruppo di appassionati di cinema insieme all’A.N.P.I. ed al comitato Habitat, il festival è diventato un importante presidio culturale con una macchina organizzativa sempre più complessa e basata quasi esclusivamente sul volontariato.

 

A partire da queste caratteristiche e tenendo conto del contesto di welfare fortemente ridimensionato, dallo scorso anno viene proposta la campagna “Io sto con il Valsusa FilmFest”. Una sfida volta a rafforzare la sostenibilità del Festival, mobilitando oltre a diverse competenze presenti sul territorio, anche risorse economiche con fondi raccolti direttamente tra i sostenitori attraverso una rassegna che propone tre recenti film di successo al cinema di Condove, in collaborazione con SR Cinema, ed un evento con presentazione del libro scritto da Paolo Ferrari sul gruppo musicale occitano Lou Dalfin.

 

Il primo appuntamento di “Io sto con il Valsusa Filmfest” è in programma il 26 novembre con “Mirafiori Luna Park”, film d’esordio di Stefano Di Polito che racconta la storia di tre operai in pensione dalla catena di montaggio della FIAT di Mirafiori, interpretati da Antonio Catania, Alessandro Haber e Giorgio Colangeli, che hanno il sogno di costruire un luna park nella fabbrica abbandonata. Il regista è figlio di una famiglia operaia ed è cresciuto nel quartiere Mirafiori in cui ha girato il film che ha richiamato nelle sale un numeroso pubblico, oltre alle migliori aspettative.

 

Il 3 dicembre è in programma “Timbuktu”, film del 2014 diretto dal regista mauritano Abderrahmane Sissako che ha concorso per la Palma d’oro al Festival di Cannes 2014, dove ha vinto il Premio della Giuria Ecumenica e il François Chalais Prize, ed ha ricevuto la candidatura all’Oscar come miglior film straniero nel 2015.

Nel film un pastore di bestiame vive con la sua famiglia in un villaggio nei pressi di Timbuctù, nel Mali, la cui tranquillità viene bruscamente disturbata dall’arrivo di elementi armati jihadisti che impongono la Sharia. Malgrado la ferocia della repressione, la popolazione resiste coraggiosamente, spesso in nome di un’altra e più corretta visione giuridica, sociale e culturale dell’Islam.

 

Il 10 dicembre 2015 termina la mini-rassegna cinematografica con “Non essere cattivo”, film postumo di Claudio Caligari, regista del cult underground “Amore tossico”, terminato grazie all’importante supporto dell’amico Valerio Mastandrea, ospite del Valsusa Filmfest lo scorso aprile, e candidato italiano per l’Oscar al miglior film straniero del 2016.

Il film, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, è la storia di due amici, Cesare (Luca Marinelli, La solitudine dei numeri primi) e Vittorio (Alessandro Borghi, Roma criminale) sullo sfondo della Ostia degli anni Novanta. Amici da sempre, “fratelli di vita”, una vita di eccessi fra notti in discoteca, corse in auto, alcool e droghe. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse e Vittorio col tempo inizia a desiderare e a cercare una vita diversa. Incontra Linda, trova lavoro e cerca di coinvolgere anche Cesare, che nel frattempo si è innamorato di Viviana, una disperata come lui ma con voglia di costruirsi un futuro migliore…

 

In data attualmente in via di definizione si svolgerà un evento in cui verrà presentato il libro “Lou Dalfin – Vita e miracoli dei contrabbandieri di musica occitana” con la presenza dell’autore, il giornalista Paolo Ferrari.

I Lou Dalfin sono uno storico gruppo musicale di folk rock fondato da Sergio Berardo nel 1982 nelle valli occitane del Piemonte al fine di rivisitare la musica tradizionale occitana con strumenti e forme d’espressione moderni

 

Tutti gli eventi di “Io sto con il Valsusa Filmfest” saranno anche occasione per presentare il BANDO DI CONCORSO e per dare anticipazioni sulla XX edizione del festival e sulla XVIII edizione di CINEMA IN VERTICALE, rassegna sul cinema e la cultura di montagna organizzata dall’associazione Gruppo 33 di Condove nei mesi di gennaio e marzo.

Il Bando di Concorso è reperibile in www.valsusafilmfest.it insieme alla scheda di partecipazione e a tutte le informazioni sulle modalità e sulle regole di iscrizione. La principale novità di questo XX contest cinematografico consiste nell’inserimento di una categoria riservata a giovani under 20 e a cortometraggi girati con qualsiasi supporto, smartphone e tablet compresi, con durata massima di 5 minuti. Vengono confermate le sezioni “Cortometraggi” e “Videoclip” e la sezione Memoria Storica cambia il nome in “Fare Memoria” per sottolineare l’apertura ad opere che abbiano come tema avvenimenti di attualità.

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