Bologna: “Race for the Cure 2015”, 25-26-27 settembre 2015

IX EDIZIONE DELLA “RACE FOR THE CURE”
DAL 25 AL 27 SETTEMBRE AI GIARDINI MARGHERITA
– torna l’appuntamento benefico più atteso dell’autunno felsineo –

Dopo aver nuovamente incrementato lo scorso anno il record di partecipanti con oltre 16.000 iscritti, torna dal 25 al 27 settembre 2015 la “Race for the Cure”, la celebre manifestazione di solidarietà e di raccolta fondi per la lotta ai tumori del seno, che si svolgerà per tre giorni ai Giardini Margherita per concludersi con la consueta corsa di cinque chilometri e passeggiata di due aperta a tutti della domenica mattina.
Organizzata dalla Susan G. Komen Italia sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il contributo, tra gli altri, del partner nazionale Johnson & Johnson, la “Race for the Cure” è dedicata alle ‘Donne in Rosa’, che scelgono di partecipare alla corsa o alla passeggiata indossando una maglietta e un cappellino rosa per dimostrare un atteggiamento aperto, coraggioso e positivo nei confronti della malattia.
Un messaggio di speranza per le altre donne che combattono contro il tumore del seno ed un momento di condivisione di grande importanza per affrontare il percorso di cura.
Con loro e con gli altri partecipanti della Race ci saranno anche quest’anno la madrina della Komen Italia, Maria Grazia Cucinotta e la testimonial delle Donne in Rosa, Rosanna Banfi.

PERCHÉ UNA CORSA CONTRO I TUMORI DEL SENO – I tumori del seno sono le neoplasie maligne più frequenti nelle donne e sono in continuo aumento. I dati epidemiologici indicano che 1 donna su 9 sviluppa un tumore del seno, con gravi ricadute sulla famiglia e sul mondo del lavoro. In Italia si registrano oltre 47.000 nuovi casi all’anno (uno ogni 15 minuti) e, sebbene le possibilità di guarigione siano alte soprattutto quando la diagnosi è precoce, quasi 12.000 donne ogni anno perdono la loro battaglia contro la malattia. Per questo la Komen, attraverso i fondi raccolti con la “Race for the Cure” (oltre 6.000.000 di euro dal 2000 ad oggi), contribuisce ogni anno al finanziamento di decine di progetti di prevenzione, educazione alla salute del seno e supporto alle donne operate, ideati e svolti da associazioni di volontariato di tutta Italia. Proprio a febbraio 2015 hanno preso il via altri 8 nuovi progetti in Emilia-Romagna, realizzati grazie alla Race di Bologna 2014, che portano a 290 il totale di quelli svolti dal 2000 ad oggi utilizzando i fondi raccolti con la manifestazione in tutte le edizioni di Bologna, Roma e Bari.

TRE GIORNI DI SALUTE, SPORT E BENESSERE – La “Race for the Cure” aspetta dunque i bolognesi dal 25 al 27 settembre per una tre giorni ricca di iniziative per tutta la famiglia nel “Villaggio della Salute” allestito ai Giardini Margherita. Sono previste iniziative concrete di prevenzione, laboratori educativi e stage di apprendimento di alcune discipline sportive. Inoltre, gli stand degli sponsor e un’attrezzatissima area giochi per i bambini. Alla corsa della domenica mattina, che attraverserà il centro, si potrà partecipare con una donazione minima di 12 euro che darà diritto a ricevere, secondo disponibilità, la t-shirt esclusiva della manifestazione, il pettorale e la borsa gara con omaggi offerti dai partner. Informazioni ed iscrizioni (anche via web con carta di credito) su www.racebologna.it

IL GRANDE CONTRIBUTO DI ISTITUZIONI E AZIENDE – La “Race for the Cure” di Bologna è patrocinata da Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Città Metropolitana di Bologna, Università di Bologna Alma Mater Studiorum, AUSL Bologna, Policlinico S.Orsola-Malpighi, CONI e FIDAL, in collaborazione con Federfarma Bologna, CNA Bologna, CSI Comitato Provinciale di Bologna, UISP di Bologna, Valore D. Otre a Johnson & Johnson, national presenting partner, fondamentale è il contributo del local major partner Cosmoprof e BolognaFiere, Aveeno (partner delle Donne in Rosa), Sky (main media partner), Lete (fornitore ufficiale acqua), Radio Bruno (media partner), Cartoonito (partner area bimbi). La realizzazione tecnica della corsa è a cura del Circolo G. Dozza.

You may also like...